L’associazione Educare alla Vita Buona ha compiuto sette anni e li ha celebrati domenica 28 gennaio in concomitanza con la festa di San Giovanni Bosco. L’associazione è nata per dare continuità all’opera salesiana nel territorio, con un’attenzione particolare ai giovani ma anche con proposte che si rivolgono all’intera città di Gualdo Tadino e al territorio circostante.
Attualmente il sodalizio con i suoi 120 soci è uno dei più numerosi di Gualdo Tadino ed è grazie a questa forza che riesce a proseguire in città l’attività avviata dai salesiani nel XIX secolo che ha visto passare sia nell’istituto che nell’oratorio numerose generazioni di gualdesi e non.
Dopo la partenza dell’opera dei sacerdoti salesiani da Gualdo Tadino nel 2011, un gruppo di laici ha costituito questa associazione accettando la sfida di proseguire l’attività, prendendo in gestione l’oratorio e il cinema, con l’obiettivo di tenerli al centro di un progetto educativo che vedesse coinvolto il territorio.
Educare alla Vita Buona ha così aggregato attorno a sé diverse altre associazioni, sia cattoliche che laiche, le quali, insieme, hanno proseguito i progetti in corso, come il GREST, che vede coinvolti centinaia di ragazzi nel periodo estivo, e il Cineforum, un appuntamento annuale particolarmente apprezzato, ideandone anche di nuovi quali “Il Rinascimento Eclettico di Gualdo Tadino”, o entrando a far parte di iniziative culturali promosse dal Comune di Gualdo Tadino come la Stagione di Prosa.
“Una scommessa vinta – ha evidenziato il presidente Umberto Balloni nel suo intervento introduttivo – Quando sette anni fa abbiamo iniziato questa attività i problemi da affrontare ci sembravano talmente grandi che, all’epoca, nessuno di noi pensava in un prosieguo duraturo. Invece siamo qui e con progetti importanti per il futuro, che ci vedranno partecipare anche a bandi di carattere nazionale. L’obiettivo è infatti quello di trasformare l’associazione in una impresa di promozione sociale. Questa sarà la nostra prossima sfida.”
Dopo la messa celebrata nella basilica cattedrale di San Benedetto da monsignor Domenico Sorrentino, vescovo della diocesi di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino, e animata dai giovani dell’oratorio, è seguita l’assemblea annuale svoltasi presso il cinema Don Bosco, gestito dall’associazione.
All’incontro e al successivo pranzo hanno preso parte lo stesso monsignor Sorrentino, il sindaco di Gualdo Tadino, Massimiliano Presciutti, l’assessore alla cultura Fabio Pasquarelli, la presidente del Consiglio Comunale Simonetta Parlanti, il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, Giampiero Bianconi e il direttore Fabrizio Stazi, la responsabile investimenti e sviluppo di Rocchetta SpA, Chiara Bigioni, e il direttore dello stabilimento Massimo Menichetti. L‘avvocato Bigioni ha annunciato una collaborazione e il sostegno economico dell’azienda all’associazione per un progetto triennale che verrà illustrato nei dettagli nel corso di una prossima conferenza stampa.
Il vescovo Sorrentino, nel ringraziarli per ciò che stanno facendo, ha esortato i soci di “Educare alla Vita Buona” a proseguire l’attività che ha definito “un filo di luce che si sta incrementando” in un contesto socio-economico particolarmente difficile come quello di Gualdo Tadino e della Fascia Appenninica.
Nel corso della giornata il presidente Umberto Balloni ha consegnato una targa a Cesare Manfroni, titolare della Farmacia Capeci, per il sostegno dato nel corso dell’attività dell’associazione, tra cui la donazione di un defibrillatore.