Dopo il successo della mostra “Seduzione e potere. La donna nell’arte tra Guido Cagnacci e Tiepolo”, Gualdo Tadino si prepara ad una nuova esposizione-evento, in programma dal 17 aprile al 28 ottobre nella chiesa monumentale di San Francesco. Si tratta di una mostra di arte contemporanea dedicata a Luciano Ventrone, dal titolo “Meraviglia ed estasi” a cura di Vittorio Sgarbi e Cesare Biasini Selvaggi.
La mostra, promossa da Polo museale della città di Gualdo Tadino, Comune di Gualdo Tadino e Associazione Archivi Ventrone, sarà presentata giovedì 29 marzo alle 11.30, nella sala consiliare del Comune di Gualdo Tadino. La stessa verrà poi inaugurata ufficialmente domenica 15 aprile alle 17.30 al teatro Talia.
“Una scelta tutt’altro che casuale per la cittadina umbra – spiegano gli organizzatori – patria di Matteo da Gualdo, tra gli antesignani del genere della natura morta con la sua celebre tavola raffigurante l’’Albero di Jesse’, della fine del XV secolo, genere pittorico di cui Ventrone è uno dei grandi innovatori odierni.
Da oltre tre decenni l’artista romano, tra fiori e frutti in posa, “promette sapori che non può soddisfare – ha affermato Vittorio Sgarbi – per attirare i nostri sensi e condurli all’estraniante percezione dell’ipernaturale’”.