La Seconda Commissione dell’Assemblea legislativa dell’Umbria ha ascoltato ieri Raffaele Celia, capo compartimento Anas Toscana, Umbria e Marche, per una audizione su “esiti del sopralluogo sul tratto della ss 79 bis Terni – Rieti, completamento della E78, apertura della galleria della Guinza, stato di dissesto del tratto umbro della E45”. Durante l’incontro, su sollecitazione dei consiglieri regionali presenti, sono state poi affrontate anche le problematiche viarie della Pian d’Assino, della Terni-Civitavecchia, della Perugia–Ancona e del Nodo di Perugia.
In particolare Andrea Smacchi (Pd) ha sollecitato notizie sulla Pian d’Assino, in cui sul tratto Branca-Mocaiana, verranno sperimentate nuove tecnologie per il controllo della velocità e delle infrazioni, quale deterrente per comportamenti che hanno causato incidenti e vittime. Il raddoppio del tratto stesso dipenderà dai flussi di traffico che si registreranno. Per il tratto Mocaiana-Bivio Pietralunga sono in corso valutazioni sulla necessità di aggiornare la valutazione di impatto ambientale prima della ripresa dei lavori.
Sul completamento della Perugia-Ancona è stato spiegato che nel tratto marchigiano, tra Fossato di Vico a Serra San Quirico, avverrà nei primi mesi del 2019, praticamente un anno dopo di quanto era stato inizialmente previsto. È stato finanziato il progetto esecutivo per il raddoppio della galleria Picchiarella e del viadotto Calvario. È in fase di valutazione la soluzione per lo svincolo di Casacastalda, posto in una zona complessa: la rampa già realizzata verrà completata e collegata alla viabilità ordinaria dal Comune mentre per la rampa verso Perugia sarebbe necessaria una spesa rilevante, per un bacino di utenza limitato, che può avvalersi della vecchia strada ormai privata dei mezzi pesanti.