Torna a farsi sentire la querelle tra il sindaco di Gualdo Tadino Massimiliano Presciutti e il presidente della sezione perugina del WWF Sauro Presenzini (nella foto), già protagonista in merito alla questione Rocchetta.
La vicenda stavolta non tocca da vicino Gualdo Tadino, ma si riferisce al “deltaplano” di Castelluccio di Norcia, un sorta di villaggio dove verrebbero delocalizzate provvisoriamente numerose attività produttive ed economiche della zona, in attesa della definitiva ricostruzione del post terremoto.
“Cambiano i luoghi e le situazioni, ma non cambia il comportamento quanto meno bizzarro di Sauro Presenzini – dice il sindaco gualdese Presciutti – Dopo che nel luglio 2017 era toccato a Gualdo Tadino essere colpita da una inaccettabile disinformazione sulla vicenda Rocchetta e sull’alluvione del novembre 2013, negli ultimi giorni il numero uno del WWF Perugia è ricaduto in tentazione, tirando in ballo il caso di Castelluccio, ricevendo da parte della popolazione, del sindaco di Norcia Alemanno e della Comunanza Agraria di Castelluccio, che hanno levato gli scudi a difesa del futuro e dello sviluppo del proprio territorio, un netto dissenso e tante critiche“.
IL PENSIERO DI PRESENZINI SUL CASO “DELTAPLANO”
LA REAZIONE DELLE ISTITUZIONI NORCINE
“Presenzini è ricaduto in uno stato di confusione anche questa volta – continua Presciutti – oppure fa politica. Ricordo infatti che è stato candidato del Movimento 5 Stelle alle elezioni governative del 2018, raccogliendo la cifra record di 37 voti“.
A Gualdo Tadino nel 2017 Sauro Presenzini preannunciava gli stessi esposti che ora annuncia per Castelluccio, definendo l’alluvione del novembre 2013 come un semplice “acquazzone” (nota curiosa: la nostra redazione si rifiutò di pubblicare il comunicato stampa del WWF, perchè ritenuto contenitore di evidenti inesattezze – ndr).
Scarica qui la relazione della Regione Umbria sull’evento alluvionale.
“La domanda sorge spontanea – dice Massimiliano Presciutti – Mentre a Norcia e Castelluccio la Comunanza Agraria locale parla di ‘comportamento riprovevole e di strumentalizzazione ripugnante‘ riferendosi al WWF di Perugia come ‘persone sgradite alla frazione’, la Comunanza Agraria di Gualdo Tadino non solo continua la sua inspiegabile battaglia che danneggia la nostra città, ma addirittura coccola e blandisce il Presenzini, che anche a Gualdo Tadino si è distinto per aver contribuito insieme alla sopracitata Comunanza per aver ad oggi bloccato, con gli stessi strumenti usati a Castelluccio, il più grande investimento privato che Gualdo potrebbe avere dal dopoguerra ad oggi“.
Il primo cittadino gualdese conclude condividendo le dichiarazioni della Comunanza Agraria di Castelluccio, che secondo lui calzano a pennello anche per il caso di Gualdo Tadino e l’investimento di Rocchetta SpA: “Dopo che con estrema fatica si è arrivati ad ottenere tutte le autorizzazioni necessarie per il progetto, in virtù della collaborazione tra tutti gli enti coinvolti, non avremmo mai pensato che si potesse arrivare a tanto, cioè fino ad una profonda situazione di offesa alla collettività intera che è in ginocchio, piegata da anni da una lunga crisi economica. Siamo indignati da tali associazioni che, prima ancora di perseguire le finalità indicate nel proprio statuto, dovrebbero essere composte da persone, da individui che non hanno mai manifestato verso la popolazione, alcuna forma di vicinanza ed empatia, se questi sono i risultati ottenuti”.
© ALCUNI DIRITTI RISERVATI