Doppio appuntamento questa mattina in sala consiliare a Gualdo Tadino: prima la consegna degli attesti di merito ai richiedenti asilo che si sono contraddistinti nei lavori di pubblica utilità, quindi la presentazione del progetto di riapertura dell’Infopoint.
Erano presenti il sindaco di Gualdo Tadino, Massimiliano Presciutti, l’assessore ai servizi sociali Emanuela Venturi, il coordinatore di Arcisolidarietà, Gianluca Graciolini, il presidente della Pro Tadino, Luciano Meccoli, oltre ai ragazzi diretti interessati.
La giornata è iniziata con la cerimonia pubblica di consegna degli attestati di partecipazione e di merito ai 32 richiedenti asilo che si sono contraddistinti per l’impegno nello svolgere volontariamente e gratuitamente lavori di pubblica utilità e nel collaborare attivamente con le squadre degli operai del Comune, i ragazzi del SAL e le associazioni del territorio.
“Oggi consegniamo degli attestati a questi ragazzi che sono stati protagonisti, tramite delle attività svolte per la comunità di Gualdo Tadino, di un progetto di pubblica utilità– ha sottolineato il sindaco Presciutti – Una collaborazione attiva e un modello di integrazione da seguire anche per altre realtà. I ragazzi sono stati spesso a contatto con le strutture comunali dei servizi sociali, i ragazzi del SAL e del Servizio Civile, oltre che delle associazioni del territorio per creare un valore aggiunto alla collettività. Ringrazio indistintamente tutti coloro che stanno dando il loro prezioso contributo per la comunità gualdese. Con questo piccolo gesto tagliamo un primo traguardo, che non è quello definitivo, importante per noi e per la comunità, basato su un lavoro di collaborazione che continuerà anche in futuro”.
A seguire è stato presentato il progetto di riapertura dell’Infopoint dell’associazione turistica Pro Tadino. Lo sportello di informazione turistica, sito al piano terra del palazzo comunale, è già attivo grazie alla collaborazione tra Comune, Pro Tadino, Arcisolidarietà e Servizio Civile e vede durante l’apertura la presenza di un richiedente asilo e dei ragazzi che prestano il Servizio Civile presso il Comune di Gualdo Tadino.
“Viste le difficoltà di organico della Pro Tadino – ha sottolineato il presidente Luciano Meccoli – la presenza in forma volontaria e gratuita di un ragazzo richiedente asilo, nello specifico di Koffi Kotokou, e dei ragazzi del Servizio Civile ha permesso all’ufficio di poter essere riaperto da qualche giorno in modo continuativo in fasce orarie definite. Koffi parla correttamente quattro lingue, oltre ad avere ottime conoscenze informatiche, e questo ci permetterà di valorizzare il servizio di Infopoint per i turisti. Il nostro obiettivo è dare informazioni dettagliate a turisti e visitatori che arriveranno a Gualdo Tadino per offrire il miglior servizio possibile, che vada al di là delle notizie base trovate su internet”.