Da ieri, lunedì 18 giugno, la Tagina ha ricominciato a lavorare. Dopo il periodo da incubo vissuto dalla fine dello scorso anno fino ad aprile, tutti tirano un sospiro di sollievo per la ripartenza di un’azienda vitale per il già disastrato tessuto economico di Gualdo Tadino.
Dopo il recente cambio della compagine sociale, l’azienda ha quindi concretamente ripreso l’attività produttiva, nell’ambito di un nuovo e definito progetto industriale.
La rinascita di Tagina passerà attraverso il concordato in continuità aziendale che la società, con l’assistenza dell’avvocato Fabio Dominici depositerà nei prossimi giorni dinanzi al Tribunale di Perugia, il quale ha già nominato come il giudice Arianna De Martino e il pre Commissario Federico Pastore. Nei prossimi giorni sarà depositato il piano concordatario, che dopo l’ammissione alla procedura sarà sottoposto all’approvazione dei creditori.
“Ho creduto fin dal primo momento nel rilancio di Tagina ed ho preso a cuore questo progetto – ha dichiarato il nuovo presidente e amministratore delegato Stefano Donati – Le persone ed il territorio meritano il massimo e sono il valore aggiunto per affrontare questa sfida nel modo migliore. Tutti insieme abbiamo creato le condizioni ottimali per riavviare la produzione in continuo e abbiamo raggiunto solo il primo obiettivo. Auguro a tutta la squadra di raggiungere traguardi ancora più importanti, perché oggi è un sì un grande giorno, ma anche solo l’inizio. Ad maiora”.
Anche Francesco Borgomeo, presidente di Saxa Gres e vicepresidente Tagina, commenta la ripartenza della storica fabbrica di Gualdo Tadino: “È un giorno di grande festa e gioia, le fabbriche che ripartono sono la più grande soddisfazione nel nostro lavoro. Ringraziamo tutti, dalle autorità ai sindacati, dai fornitori ai clienti, per la pazienza e la comprensione mostrata. Ho visto negli occhi dei nostri operai una luce nuova, che ci dà la forza e l’energia per grandi traguardi. Grazie a tutti ed in bocca al lupo alla nuova Tagina.”
“Da gualdese non posso che esprimere la mia soddisfazione ed il mio orgoglio per quanto siamo riusciti a fare oggi – queste le parole di Alessandro Fedeli, consigliere delegato di Tagina – Dopo un periodo estremamente difficile, vissuto con grande preoccupazione da me, da tutti i lavoratori e anche da tutta la città, la giornata odierna finalmente ci dà modo di guardare al futuro con un rinnovato ottimismo. La strada è solo all’inizio e per me è un grande onore poter far parte di questo stimolante progetto, che porterà sicuri benefici alla mia città.”
“Oggi si riparte – ha detto il sindaco di Gualdo Tadino Massimiliano Presciutti, presente al primo giorno di lavoro – Il primo forno di Tagina e’ stato riacceso, riparte la produzione e la speranza per il futuro. E’ senza dubbio una giornata importante non solo per Tagina ed i suoi dipendenti, ma anche per tutta la città. La strada è ancora lunga, ma la percorreremo insieme come sempre, perché rimanendo uniti tutto è possibile”.
“Saluto con grande piacere la notizia della ripresa della produzione in Tagina – ha affermato il consigliere regionale Roberto Morroni (FI) – Si tratta di un passaggio importante che conferma il percorso di rilancio impostato dalla nuova proprietà e che rafforza il clima di aspettativa e di fiducia verso le prospettive che esso può determinare. Un segnale fondamentale che trasmette ai lavoratori, dopo un periodo estremamente difficile e travagliato, un quadro di più solida e concreta speranza per il futuro e un bel segnale per l’intera nostra città. Alla proprietà e alle maestranze va il pieno apprezzamento per gli sforzi che stanno compiendo e un grande incitamento in vista delle prossime tappe che dovranno scandire il cammino verso un pieno recupero della capacità produttiva e l’apertura di ulteriori strade di sviluppo.”