Progetti Aree Interne. A Gubbio un doppione di un museo gualdese?

La tematica è quella dei progetti dell’Area Interna Nord Est Umbria, la cui prima fase di costituzione risale al giugno dello scorso anno con una convenzione tra i 10 comuni interessati: Gualdo Tadino, Gubbio, Nocera Umbra, Pietralunga, Montone, Scheggia e Pascelupo, Costacciaro, Sigillo, Fossato di Vico e Valfabbrica.

Sulla questione arriva stamane l’intervento dei gruppi consiliari di opposizione Forza Italia e Morroni Sindaco, che lanciano un campanello d’allarme in merito ai primi progetti annunciati.

Abbiamo assistito ad un anno di silenzio tombale – dicono i consiglieri – per poi leggere, ovviamente sulle pagine della cronaca eugubina, che in questo ambito Gubbio ha assunto il ruolo di capofila. Il risultato è che i tecnici del Consiglio dei Ministri approvano progettualità presentate dal Comune di Gubbio per circa 2 milioni di euro. Fondi che andranno a coprire tre progetti, tra cui spicca la realizzazione del Museo degli Antichi Umbri e delle Tavole Eugubine, il completamento dell’area sud dell’ex Ospedale, quale ‘snodo intermodale e di accoglienza’ e un’area parcheggio“.

Chiaro il riferimento ad un doppione del Museo degli Antichi Umbri esistente a Gualdo Tadino, inaugurato pochissimi anni fa proprio dalla Giunta Morroni. “Ormai è certo – continuano FI e MS – che la quantità di slogan pubblicata via social è inversamente proporzionale alla sua efficienza amministrativa“.

Erminio Fofi e Silvia Minelli, firmatari del comunicato stampa insieme al coordinatore di Forza Italia Fabio Viventi assicurano che non si tratta di campanilismo, “quanto voler comprendere le dinamiche e il modo di porsi del sindaco Presciutti di fronte a progetti condivisi con le città limitrofe. Il Sindaco dovrebbe spiegare come mai non vi sia la minima comunicazione, quanto meno in Consiglio Comunale, in merito a queste progettualità, dal momento che lui si eleva a portavoce di trasparenza nella miriade di tavoli che ha coniato è lasciato inattivi nei propri cassetti“.

Vengono fatte domande anche in merito alle eventuali progettualità per la città di Gualdo Tadino, al disinteresse per l’area dell’ex Calai e soprattutto alla probabile nascita di un doppione del Museo già esistente.  “La giunta Morroni aveva pensato e formalizzato la cittadella della Salute, progetto che Presciutti ha pensato bene di stracciare appena insediato”.

Per quanto riguarda il Museo, considerato il valore e il significato che viene dato alle Tavole Eugubine, il centrodestra auspica “una rete di condivisione e un percorso culturale che sappia valorizzare i due contenitori, sperando che non ci sia il pericolo che il nostro museo sia fagocitato da quello di Gubbio“.
Per la questione Calai – concludono Forza Itali e Morroni Sindaco – non abbiamo più parole da spendere, visto che da anni cavalchiamo l’evidenza dei fatti in attesa di un segnale di retromarcia rispetto ad una posizione di totale subordinazione rispetto alle scelte regionali. Quindi ancora una volta il vuoto totale e ancora una volta subalterni a Gubbio. Ora verrà la solita replica, la solita difesa strenua di chi si arrampica sugli specchi. Ma come si sa, ogni smentita è una conferma data due volte“.

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Redazione Gualdo News
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