Quattro volontari del Gruppo Sorgente di Protezione Civile di Gualdo Tadino saranno impegnati domenica 29 luglio presso Cesi nelle operazioni connesse al disinnesco dell’ordigno bellico rinvenuto nei giorni scorsi. Si tratta di Simone Frillici, Sandro Ursi, Gaia Sancricca e Siro Baglioni.
Una bomba non esplosa, risalente al secondo conflitto mondiale, di particolare potenza e che attualmente si trova in condizioni di possibile innesco, è emersa nei pressi della stazione ferroviaria di Cesi nel corso degli scavi in un cantiere edile. Particolarmente importante sarà la giornata di domenica quando verranno effettuate le operazioni di disinnesco, che andrà ad interessare di 11.331 residenti nel raggio di sicurezza, che dal punto di ritrovamento della bomba si estende per un chilometro e 800 metri, i quali saranno evacuati. Il provvedimento è stato preso dalla prefettura di Terni per consentire nella più assoluta sicurezza il disinnesco dell’ordigno bellico, operazioni che saranno condotte dal 6° Reggimento Genio Pioneri.