L’andamento degli ultimi anni lascia pochi dubbi sul fatto che Gualdo Tadino sarebbe scesa entro il 2018 sotto i 15 mila abitanti e i numeri che l’Istat ha diramato, riferiti ai primi tre mesi dell’anno, hanno dato per la prima volta questo risultato. Dal 2001, che vide per la prima volta superare i 15 mila abitanti, passando per i 15.846 del 2009, Gualdo Tadino al 31 marzo 2018 registra 14.973 residenti, confermando un trend negativo che dura da diversi anni.
Questo andamento è figlio soprattutto dal dato negativo del saldo naturale, differenza tra nati e morti, ma mentre il numero di morti è sostanzialmente stabile, la forte negatività viene dal calo delle nascite. I primi effetti di questo andamento saranno proprio per questa fascia di popolazione, a rischio immediato è il futuro delle scuole gualdesi e di tutti quelli che sono i servizi per bambini e bambine.
Per comprendere la trasformazione della popolazione gualdese, un dato estremamente significativo viene dall’indice di vecchiaia, cioè dal rapporto percentuale tra il numero degli ultrassessantacinquenni ed il numero dei giovani fino ai 14 anni. In una regione tra le più “vecchie” d’Italia come l’Umbria, il dato gualdese è comunque notevolmente più alto della media e negli ultimi anni ha registrato una vera e propria impennata. A titolo esemplificativo nel 2017 Gualdo Tadino registra un indice di vecchiaia del 212,4%, che vuol dire come a fronte di 100 giovani (tra 0 e 14 anni) ci sono 212 anziani (over 65). Il dato è riferito al 1 gennaio, manca quello del 2018 che l’ISTAT ancora non ha diffuso, ma che difficilmente sarà migliore.