Lost in Ceramics di Andrea Viviani. Da sabato 8 settembre alla Rocca Flea

Saranno circa 90 le sculture, allestite nelle suggestive sale del Museo Civico Rocca Flea di Gualdo Tadino dall’8 al 30 settembre, che ripercorreranno la personale fiaba delle arti del fuoco di Andrea Viviani, tra i più interessanti artisti contemporanei che hanno scelto, come medium privilegiato, quello della ceramica.

Andrea Viviani propone con questa mostra il suo personalissimo mondo fantastico “Lost in Ceramics”, una sorta di “Alice nel Paese delle Meraviglie” al contrario, perché l’artista conduce direttamente “nella pancia” di un luogo reale, il Museo Civico Rocca Flea, tra sale imponenti quanto austere, dove all’improvviso ecco apparire un lunghissimo letto in ferro battuto, popolato da indecifrabili ceramiche policrome tra smalti in riduzione e al selenio. “Un mondo surreale quello presentato dall’artista al pubblico, che non vuole separarsi mai completamente dalla realtà, ma che rifiuta l’eccessiva razionalità della società contemporanea, senza però totalmente separarsi dalla ragione“.

La mostra è curata da Cesare Biasini Selvaggi è sarà aperta al pubblico dal martedì alla domenica, dalle ore 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00. Il biglietto intero ha un costo di € 6,00, mentre il ridotto, per over 65 e gruppi superiori alle 15 unità, di € 5,00. Il ticket comprende la visita all’intero circuito museale della città.
Sabato 22 settembre 2018, alle ore 11.30, alla presenza dell’artista e del curatore, sarà presentato il catalogo della mostra, presso la Sala della Città, Museo Civico Rocca Flea.

L’ARTISTA – Andrea Viviani è nato a Tione di Trento nel 1970. Si laurea in Economia Politica all’Università degli Studi di Trento. Frequenta, durante gli anni dell’università, l’artista e designer Riccardo Schwaizer, che lo indirizzerà negli anni seguenti a Vallauris presso l’artista Roger Capron, da cui apprenderà alcune tecniche ceramiche che, poi, svilupperà presso il suo laboratorio a Madonna di Campiglio, dove attualmente vive e lavora.
Opere di Viviani sono presenti presso il Museo dell’Accademia delle Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia, nel Museo delle ceramiche di Carouge di Ginevra, nel Keramic Museum Westerwaldmuseum of Hohr-Grenzhausen e presso il Museo delle ceramiche Cielle di Castellamonte (TO).

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Redazione Gualdo News
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