Gualdo Tadino la città più “connessa” della Fascia Appenninica

A Gualdo Tadino 909 abitazioni su 6.507 non hanno il collegamento a internet, pari al 13,97%. La velocità media di scaricamento è di 61,9 Mbps con il 62% delle abitazioni connesse che viaggia tra 30 e 100 Mbps. Questi i dati forniti dall’Agcom, l’autorità di garanzia per le comunicazioni, aggiornati a luglio 2018 dell’utenza internet in Italia. L’Umbria per velocità di connessione è tra le prime regioni del Paese.

Gualdo Tadino risulta la città più connessa della Fascia Appenninica, anche se dal punto di vista della velocità è lontana da Perugia, dove la diffusione della banda ultralarga ha portato ad avere una velocità tra 100 e 1000 Mbps fruita da oltre il 50% degli utenti, con 28.502 mila abitazioni su 68 mila che viaggiano tra 500 e 1000 Mbps. A Gualdo Tadino anche la percentuale di abitazioni senza allaccio alla rete è più alta, anche se di poco, rispetto alla media regionale che è del 12,81%.

Nel dettaglio della Fascia Appenninica, Gubbio ha una percentuale di non connessione del 22,51%, con una velocità massima media in download di 53,9 Mbps. Nel resto la situazione è buona sotto il profilo degli allacci, ma decisamente peggiore sotto quello della velocità. A Fossato di Vico il 13% delle abitazioni è senza internet, ma la velocità massima in download è di 5,1 Mbps. Sigillo è la città più connessa di tutte, avendo soltanto 29 abitanzioni su 1024 senza internet , ma anche qui la veloctà è ridotta: 11,4 Mbps. A Costacciaro il 27,32 % delle abitazioni non è connessa con una velocità di 9,9 Mbps. A Scheggia e Pascelupo 9,77% di case senza internet con una velocità media di 10 Mbps.

Nocera Umbra è il comune con il digital divide più netto: il 53% delle abitazione è priva di allaccio internet e il resto viaggia a una velocità di scaricamento di 8,5 Mbps.

Si dichiara soddisfatto dei dati del suo comune il sindaco di Gualdo Tadino Massimiliano Presciutti, risultato della vittoria nel 2014 del progetto “Italia Connessa”, con Tim che successivamente ha portato nel territorio gualdese, finanziandola interamente, la rete NGAN (Next Generation Access Network). Una tecnologia di ultima generazione che ha consentito di poter usufruire della banda ultralarga a fibra ottica e che in futuro potrà permettere connessioni a velocità potenzialmente fino a 100 Megabit al secondo.

“I dati diffusi da Agcom sui collegamenti internet nelle abitazioni italiane – ha detto Presciuttifanno estremamente piacere e pongono Gualdo Tadino come la realtà più connessa e tecnologica dell’Alto Chiascio e come una delle più sviluppate dell’Umbria e non solo. Un risultato straordinario e non scontato ed un’altra promessa mantenuta verso i cittadini e le imprese, visto che la diffusione della banda larga nel territorio era un punto importante e fondamentale del nostro programma amministrativo. L’obiettivo di una rete internet veloce e diffusa infatti è agevolare lo sviluppo e accrescere la capacità attrattiva e la competitività del nostro territorio, di migliorare i servizi ai cittadini e alle imprese e di semplificare il rapporto con la pubblica amministrazione”.

Proprio su questo tema si terrà domani in municipio la Conferenza di Servizi per “l’approvazione del progetto relativo alla costruzione di una infrastruttura passiva a banda larga (rete di telecomunicazioni in fibra ottica) nelle aree bianche”.

 

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Redazione Gualdo News
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