E’ un anno di successi per l’Umbria del motociclismo. L’ultimo è arrivato domenica scorsa a Cagli, dove si è svolto il massimo campionato nazionale di trial per rappresentative regionali e l’Umbria si è imposta con Fabrizio Dolci, i fratelli Filippo e Giacomo Gasco e Graziano Ronca. La gara si è disputata in condizioni ambientali difficilissime, sotto una pioggia incessante che ha reso il percorso particolarmente difficile. Addirittura thrilling il finale, con l’Umbria che ha prevalso per appena una penalità sul Piemonte, terza la Lombardia, conquistando il trofeo intitolato al compianto Diego Bosis, il più forte pilota italiano di tutti i tempi di trial, consegnato alla squadra dal Vice Presidente FMI Vittorio Angela.
L’Umbria del trial si è difesa anche nella Coppa delle Regioni, classificandosi tredicesima con Daniele Anastasi, Mirko Gennaioli e Claudio Fischi.
Era da quattro anni che gli umbri non tornavano sul gradino più alto del Trofeo delle Regioni di trial, specialità del fuoristrada da autentici funamboli, in cui la componente tecnica è nettamente prevalente sulla velocità e sul confronto diretto. All’epoca la gara si era disputata a Gualdo Tadino e a trionfare erano stati ancora i fratelli Gasco con Pietro Petrangeli, pilota di Norcia che ha poi progredito nell’attività, conquistando successi anche a livello internazionale. I fratelli Filippo e Giacomo Gasco sono due ingegneri perugini, rispettivamente di 35 e 31 anni; Fabrizio Dolci, 51 anni, e Graziano Ronca, 38 anni, sono di Gualdo Tadino e del moto club gualdese sono anche portacolori.
Alla gara hanno preso parte oltre 150 piloti, comprese numerose esponenti del trial femminile.