Laboratorio analisi, il consiglio comunale respinge l’odg delle opposizioni

E’ stato respinto l’ordine del giorno delle forze di opposizione Forza Italia, Morroni Sindaco, Movimento 5 Stelle e Per Gualdo presenti nel consiglio comunale di Gualdo Tadino nel quale chiedevano all’esecutivo di adoperarsi per il ritiro della delibera regionale che riorganizza i servizi di diagnostica presso l’ospedale di Branca. E’ stato invece approvato il documento presentato dalla maggioranza, con i voti della sola maggioranza, che raccoglie quanto detto in aula dal sindaco Presciutti. Questo quanto emerso dal consiglio comunale straordinario, convocato su richiesta delle opposizioni, per discutere del laboratorio analisi di Branca.

LA POSIZIONE DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI GUALDO TADINO – Il sindaco Presciutti, nel suo intervento, ha ribadito quanto espresso in altre occasioni e cioè che l’ospedale di Branca ha diverse criticità, tra cui la principale è la difficoltà nel disporre di personale medico a causa della carenza di partecipazione ai concorsi, una situazione di livello nazionale. Per quanto riguarda il laboratorio analisi ha ripercorso le tappe susseguenti all’emanazione della delibera, evidenziando che vi è stato pochi giorni dopo un incontro istituzionale con sindaci, assessore e vertici dell’Usl 1 nel quale è stata evidenziata la  necessità di rivedere i contenuti dell’atto. A seguito di quella riunione e degli stati generali della sanità, il 26 ottobre a Gualdo Tadino, in un’apposita assemblea, alla presenza di amministratori, sindacati, associazioni e apicali che operano nell’ospedale di Branca, è stato delineato un percorso (“che è partito male”, ha sottolineato il primo cittadino gualdese) che nei fatti rimette in discussione i contenuti della delibera, del quale si dovranno occupare i portatori di interesse. “Bisogna tenere presente che vi è il rischio del taglio di fondi alla sanità regionale per 50 milioni di euro se non si appronta un sistema di messa in rete (come quello previsto per il laboratorio di Branca, ndr), come hanno fatto tutte le altre regioni italiane. L’impegno di tutti, fino a quando non sarà pronta la bozza di messa in rete complessiva dei laboratori da sottoporre alla partecipazione istituzionale e delle associazioni del territorio, sarà quello di mantenere la situazione attuale. Mi frapporrò col mio corpo se non sarà così.” Presciutti ha poi dichiarato di aver avuto un colloquio telefonico con il sindaco di Fabriano per avere un confronto, che è stato fissato, sui temi della sanità per vedere se si riesce a creare una sinergia per crescere insieme.

LA POSIZIONE DI FORZA ITALIA E MORRONI SINDACO – “Ancora una volta la maggioranza ha perso l’ennesima occasione per dimostrare di avere veramente a cuore gli interessi della comunità, non votando l’ordine del giorno presentato dalle opposizioni dove si chiedeva all’Esecutivo regionale semplicemente di ritirare la delibera sopra richiamata – dichiarano i consiglieri Roberto Morroni, Silvia Minelli e Erminio FofiLa maggioranza ha preferito che a prevalere fossero altre logiche, più che altro di natura politica, piuttosto che arrivare ad una decisione unanime volta a tutelare e difendere gli interessi della nostra città e quelli del comprensorio, così come fatto dagli altri Comuni dove invece sono usciti uniti. Vogliamo però sottolineare come invece tutte le forze di opposizione si sono tolte ognuno la propria casacca e si sono trovate unite, compatte nel chiedere alla Giunta regionale di ritirare la delibera, manifestando tutti insieme la netta contrarietà. D’altra parte non ci stupisce affatto il comportamento del sindaco e della sua maggioranza, che rimangono arroccati sulle loro posizioni di natura esclusivamente politica, e che denotano ancora una volta la debolezza e il sempre più evidente isolamento di questa amministrazione.”

LA RACCOLTA FIRME PROSEGUE –  Le associazioni ADE (Associazione Diabetici Eugubini), AELC (Associazione Eugubina per la Lotta contro il Cancro), ANACA (Associazione Nuova Assistenza Cardiopatici di Gualdo Tadino), AVIS (Associazione Volontari Italiani del Sangue), Associazione “Gli Amici del cuore” di Gubbio, le quali precisano che prosegue a oltranza la raccolta di firme contro la decisione della Regione di ridurre l’orario di apertura e funzionamento del Laboratorio Analisi di Branca: “L’assessore regionale aveva anticipato all’assemblea che il giorno 6 novembre si sarebbe tenuto un confronto in assessorato con l’organizzazione sindacale medica ANAAO – riporta una nota – Sono ormai trascorsi 20 giorni dall’incontro di Gualdo Tadino e non abbiamo avuto notizia alcuna del tavolo promesso e non si conosce nemmeno l’esito del confronto avuto in assessorato con l’organizzazione medica. Considerata l’importanza dell’impatto della delibera sull’attività dell’ospedale di Gubbio-Gualdo Tadino e degli effetti negativi sull’intera popolazione del comprensorio dell’Alto Chiascio, si chiede di avere al più presto notizie sull’esito dell’incontro del 6 novembre e sul tavolo di confronto promesso”.

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Redazione Gualdo News
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