Nel giorno del patrono, la città di Gualdo Tadino come da tradizione ha consegnato il premio Beato Angelo. Nella splendida location del Teatro Talia a riceverlo in questa occasione sono state le maestranze della Tagina Ceramiche D’Arte, presenti in gran numero insieme alla nuova proprietà, “per il costante impegno e l’attaccamento all’azienda sempre dimostrati specie nei momenti difficili recentemente trascorsi”.
Il premio alla memoria è andato a René Pascucci, figlio di emigranti gualdesi in Lussemburgo che è stato un esempio nella vita e nello sport. Sul palco è salita la figlia Diane Pascucci, che vive ad Esch sur Alzette in Lussemburgo.
Menzione speciale a Giuseppe Manciocchi per l’eccezionale opera prestata negli ultimi mesi a Betlemme nelle associazioni di volontariato.
Alla cerimonia erano presenti oltre al sindaco di Gualdo Tadino Massimiliano Presciutti e alla Giunta, il presidente del Consiglio Comunale Simonetta Parlanti, il vescovo di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino Domenico Sorrentino, il parroco della cattedrale di San Benedetto Don Franco Berrettini e il presidente della sezione Avis “Adriano Pasquarelli” Francesco Macchiaroli, oltre a numerose autorità civili e militari.
Il premio Beato Angelo è nato nel 1992 e viene attribuito ai cittadini, alle associazioni o agli istituti di Gualdo Tadino che hanno contribuito in modo significativo a diffondere l’immagine della città in Italia e nel Mondo e si sono distinti per la loro professionalità o che si sono messi in luce nel delicato ambito della solidarietà.
Premiati anche i donatori dell’Avis che hanno superato la soglia delle cento donazioni. Tale riconoscimento per il 2019 è andato a Domenico Ferretti, Riccardo Retini, Mario Pascucci, Paolo Procacci ed Eugenio Ippoliti.
La nostra redazione ha seguito in diretta l’evento, che potete rivedere nella nostra pagina Facebook. Di seguito le nostre interviste esclusive a Massimiliano Presciutti, Stefania Proietti e Diane Pascucci.
© TUTTI I DIRITTI RISERVATI