E’ il centrodestra il primo attore politico a far sentire i movimenti che agitano le acque tra le forze politiche che lo compongono in vista delle prossime elezioni amministrative. Sono già diversi i comunicati arrivati a margine di incontri, riunioni, confronti che evidenziano fermento tra Forza Italia, capitanata e guidata dall’ex sindaco Morroni –oggi consigliere regionale- Fratelli d’Italia, Lega e altri attori che sembra costituiranno liste civiche a sostegno di questa area politica. Il balletto degli scorsi giorni in cui si avvicendano comunicati che si “punzecchiano” tra loro, presta il fianco ad alcune considerazioni. I toni si sono alzati via via, arrivando al culmine per bocca del consigliere Erminio Fofi che preannuncia una rottura.
Prima Forza Italia presenta una lista civica “misteriosa” in suo appoggio, poi la sera arriva Fofi a ingarbugliare la situazione. Il comunicato arriva come uno squillo di tromba quando ancora tutti bisbigliavano “ero stato designato come candidato unico del centro destra da Roberto Morroni, la mia persona avrebbe unito tutte le forze politiche che gravitano in questa area politica, ma non posso accettare per motivi personali e professionali.” -la sintesi delle parole di Fofi, come suo consueto dritte e chiare- poi rilancia “la candidatura più adatta è Paolo Cappelletti, ben visto dalla Lega e da Fratelli d’Italia e anche da un’altra lista civica che siede in consiglio comunale”. Appare quindi un centro destra diviso, almeno stando così le cose, confermato anche da voci autorevoli interne al partito.
Arriva a stretto giro un botta-e-risposta reciproco che spariglia le carte in tavola: non c’è piu grande spazio per trovare un accordo, volano parole grosse e durissime, da una parte e dall’altra. La rottura preannunciata da Fofi, che metterebbe all’angolo Forza Italia lasciandola con il solo appoggio della lista civica ancora misteriosa, è molto vicina. Forza Italia poi conclude questo primo giro di walzer abbassando l’ascia di guerra e affermando di “lavorare comunque per un centro destra unito”. Dalle parti di Morroni c’è paura per un isolamento politico che di certo non sarebbe proficuo dal punto di vista elettorale? Il nome di Cappelletti è una provocazione? Sarà una candidatura forte e autorevole da arrivare fino alle urne? Quale sarà la contromossa del partito dell’ex sindaco? Si troverà una quadra e si presenteranno uniti alle elezioni? O la rottura è ormai nei fatti e quel tavolo non si ricomporrà piu?
Le danze sono appena iniziate e le premesse sono di una campagna elettorale a dir poco bollente. Maggio non è lontano e avremo presto nuove puntate!
© Ilaria Sellani – Gualdo News – TUTTI I DIRITTI RISERVATI