Si è svolta fra l’11 e il 15 febbraio scorsi all’Istituto “Casimiri” la Settimana della Salute, nell’ambito del progetto “Peer education”, che viene attuato con cadenza annuale con il supporto di operatori ed esperti dell’Asl 1 Umbria.
L’attività prevede il coinvolgimento di studenti liceali del terzo e quarto anno i quali, appositamente formati, costituiscono dei gruppi di lavoro che tengono delle lezioni ai loro coetanei secondo una pianificazione didattica debitamente organizzata.
Le tematiche oggetto di incontro sono state di estremo interesse per gli studenti: si è infatti parlato di alcolismo, bullismo, cyberbullismo e dipendenza dalla rete, tabagismo, alimentazione e disturbi del comportamento alimentare, affettività, sostanze psicotrope e malattie sessualmente trasmissibili. Durante le attività svolte è stato costante il supporto degli operatori dell’Asl coadiuvati dalla referente dottoressa Antonella Micheletti, che hanno fornito un prezioso rinforzo sia alle strategie comunicative adottate dai gruppi esperti sia alle informazioni da loro fornite.
La settimana della salute promossa dal “Casimiri” ha visto inoltre il coinvolgimento anche di Libertas Margot, associazione perugina attiva nella lotta alla violenza di genere e nella tutela dei diritti della persona, che ha coordinato una conferenza sul tema del bullismo tenuta il 13 febbraio agli studenti delle classi seconde dall’avvocato Emanuele Florindi e ha successivamente effettuato presso il Palasport C.A. Luzi un’attività dimostrativa di autodifesa personale guidata da Roberto Carlotti. Grande apprezzamento per le iniziative attuate è stato espresso dagli studenti coinvolti, in modalità diverse, nel progetto e dal referente d’istituto, Alessandro Di Cola, che ha coordinato le attività con l’ausilio di altri docenti tutor e con il supporto della dirigenza del “Casimiri”.
