Il primo candidato per le Amministrative 2019 si è presentato venerdì sera ai cittadini gualdesi. Come ampiamente annunciato è l’attuale sindaco Massimiliano Presciutti il candidato del centrosinistra al governo cittadino per il quinquennio 2019-2024.
Presenti in sala tanti cittadini gualdesi. Tra i volti noti è spiccato, in prima fila, quello dell’ex senatrice Sandra Monacelli, che ha deciso di sostenere proprio Presciutti. Poi il consigliere regionale Andrea Smacchi, il sindaco di Corciano Cristian Betti, il vicepresidente della provincia di Perugia Roberto Bertini, il segretario provinciale della Cgil Filippo Ciavaglia e l’ex senatrice Valeria Cardinali.
Lo slogan scelto per la campagna elettorale è “Insieme Possiamo” e l’evento, presentato al teatro Don Bosco da Marco Bisciaio si è svolto con un format basato sulla proiezione di alcuni video e sugli interventi di alcuni testimonial come Massimo Mariucci, Daniele Comodi, Angela Calamita, Elisa Allegrucci, Sebastien Mattioli, Leonardo Minelli e Adriana Bartoccioni, rappresentanti dell’associazionismo e della gente comune. Sono state evidenziate tematiche calde e sentite come scuola, offerta formativa scolastica, lavoro, integrazione, ambiente e turismo. A ognuno degli intervenuti è stata fatta la domanda “perchè Massimiliano si dovrebbe ricandidare?”. Ne sono venute fuori diverse motivazioni: dalla “persona schietta” a quella “disponibile, alla mano, che ascolta tutti“.
La chiusura è stata affidata ovviamente a Presciutti, che ha ripercorso alcuni tra i momenti più significativi del suo percorso amministrativo, come la vicenda Tagina. Infine il duro attacco a chi vuole bloccare ogni tipo di investimento “per fini politici e economici, non certo per il bene della collettività”. Chiaro il riferimento alla Comunanza Agraria. Il sindaco ha ribadito la sua apertura a qualsiasi tipo di investimento, perchè “per creare lavoro bisogna lasciare investire. Non è possibile reclamare occupazione e poi il primo imprenditore che vuole investire lo si prende a calci in bocca”.
Presciutti ha concluso ricordando quanto secondo lui fatto di buono dalla sua amministrazione: i quattro milioni di euro di manutenzioni, la ricapitalizzazione di Esa, gli eventi di livello internazionale come il Giro d’Italia, il Mondiale di Fionda, le due gare della Nazionale di calcio under 18, la mostra dell’artista Ligabue, il contest Telecom che ha portato la Fibra e il progetto Rete che durerà fino al 2022. Non ultimo il rapporto di solidarietà con la città di Amatrice.