Il capogruppo di minoranza del Comune di Sigillo, Ricardo Coletti, traccia alcune riflessioni sui primi mesi della nuova amministrazione Fugnanesi. Per l’ex primo cittadino vi è “una costante ed evidente mancanza di idee e progettualità“.
“A parte la realizzazione delle opere pubbliche già finanziate e assegnate per la loro realizzazione dalla nostra amministrazione – sottolinea Coletti – l’amministrazione neo eletta non soltanto manca del coraggio di compiere le inaugurazioni di rito (giardini, museo, parete di arrampicata, ecc.) perché sarebbe riconoscere il buon lavoro fatto da noi in precedenza, ma addirittura cancella eventi istituzionali di grande rilievo regionale che hanno qualificato Sigillo quale “Comune Guida” nell’inclusione sociale (riconosciuto da INAIL, Regione Umbria e Comitato Paralimpico).
“Della Notte Bianca dello Sport Paralimpico non si sente più parlare e men che meno dell’evento Cucco Art che aveva raccolto nelle ultime due edizioni importanti riconoscimenti in termini di pubblico e artisti partecipanti – prosegue l’ex sindaco di Sigillo – Inoltre, l’amministrazione Fugnanesi ha sbandierato l’aggiudicazione dei prossimi campionati europei di deltaplano che, in verità, sono stati richiesti dall’ammininistrazione precedente con una importante sinergia del club di volo locale. Per non parlare poi della mancata apertura del nuovo palazzetto dello sport, che noi avevamo già previsto per giugno scorso, ma che ancora latita all’utilizzo della scalpitante utenza sportiva.”
“Insomma – prosegue Coletti – una serie ininterrotta di “vorrei ma non posso”, intervallata esclusivamente dalla messa in opera di quanto da noi già stabilito nella precedente legislatura e contentini vari rappresentati da spargimenti casuali di catrame che farebbero impallidire anche lo stesso manuale Cencelli. Concludo con la sottolineatura dell’unica vera iniziativa dell’amministrazione Fugnanesi che è rappresentata dai “laboratori di socializzazione e aiuto compiti” che si terranno dal 26 agosto al 6 settembre prossimo, bruciando 60 ore già previste nel pacchetto servizi servizi sociali dell’Ambito 7: riuscire ad ipotizzare un laboratorio aiuto compiti nel finire dell’estate, sprecando inutilmente ore preziosissime che noi avremmo dedicato ai ragazzi affetti da dislessia, è degno del miglior romanzo kafkiano.”