A Scheggia e Pascelupo è tempo di templari. Il 5 e 6 ottobre cultura e storia sono pronte a mescolarsi con tradizioni e folklore per far rivivere l’autentica atmosfera dell’epoca.
Organizzato dalla Associazione Culturale Ad Ensem di Scheggia, la settima edizione de “I Templari del Monte Cucco” è realizzato in occasione delle Giornate Nazionali di Archeologia Ritrovata con il contributo della Fondazione Angelo e Carlo Alberto Lisandrelli, con il patrocinio dei Comuni di Scheggia e Pascelupo, Costacciaro, Sigillo, Fossato di Vico, Sassoferrato e Parco del Monte Cucco.
Il Comune di Scheggia e Pascelupo ospiterà quindi una due giorni dedicata ai Templari del Monte Cucco: i cavalieri che nel XII e XIII secolo proteggevano i pellegrini sulla strada verso Ancona, porta d’ingresso alla Terra Santa.
Il programma prevede per sabato 5, alle ore 16,30, nella splendida e imponente abbazia di Sant’Emiliano e Bartolomeo in Congiuntoli il Convegno di studi storici Appenninici e Templari “Templari e Cistercensi”, organizzato da GAAUM, Gruppi Archeologici d’Italia e Accademia Templare. La serata continuerà alle ore 19,30 con la cena templare su prenotazione presso il ristorante Borgo Medioevale di Pascelupo e terminerà alle 21,30 con il Corteo Storico dei Mestieri e Spettacolo presso il Castello di Pascelupo, accompagnato dal gruppo Sbandieratori e Musici di Fabriano.
Domenica 6 ottobre sarà il Borgo di Coldipeccio a diventare teatro di un viaggio nel tempo, proiettando i visitatori nel passato con l’apertura, dalle ore 10, delle Antiche Cantine e del Mercatino dei prodotti tipici e dei Mestieri medioevali, tra i quali sarà presente una delle realtà culturali locali: la casa editrice La Font. Alle ore 16,30 il corteo storico, accompagnato dalle Tamburine di Scheggia. Alle 17 l’esibizione degli arcieri di Fabriano per concludere, alle ore 18, con lo spettacolo medievale di fuoco (Lu.pa). Domenica, inoltre, sarà possibile partecipare sin dalle prime luci del giorno ad un’escursione guidata sul Sentiero dei Templari,oppure assistere, presso l’Abbazia di Sant’Emiliano e Bartolomeo in Congiuntoli, al Capitolo Rituale della Commenda “Jacques de Molay”.
Gli organizzatori ringraziano GAAUM, Gruppi Archeologici d’Italia, Accademia Templare – Templar Academy – Roma, AIGAE Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche, Edizioni Nisroch, le Tamburine di Scheggia, gli Arcieri di Fabriano e gli abitanti di Coldipeccio, le ville e il castello.