Una collezione che esce dalle stanze della casa romana di Massimo Caggiano per incontrare il pubblico di appassionati d’arte contemporanea a Gualdo Tadino.
Ci sono ancora pochi giorni, fino al 27 ottobre, per ammirare ‘La stanza segreta, capolavori della figurazione contemporanea dalla collezione Massimo Caggiano’, alla Chiesa monumentale di san Francesco. Una mostra, a cura di Vittorio Sgarbi e Cesare Biasini Selvaggi, che si è fatta apprezzare non solo da appassionati ed esperti d’arte ma anche da famiglie e scolaresche che non si sono lasciati sfuggire l’occasione di ammirare in un solo colpo 70 opere di 40 artisti internazionali della figurazione.
Si tratta di Alberto Abate, Hermann Albert, Giuseppe Bergomi, Carlo Bertocci, Lorenzo Bonechi, Aurelio Bulzatti, Sergio Ceccotti, Marco Chiucchiarelli, Valentina Cipullo, Eleonora Ciroli, Marco Cornini, Paolo dell’Aquila, Stefano Di Stasio, Stefania Fabrizi, Paolo Fiorentino, Carlos Forns Bada, Lino Frongia, Alberto Gálvez, Paola Gandolfi, Sean Henry, Harry Holland, Anna Keen, John Kirby, Jan Knap, Massimo Livadiotti, Carlo Maria Mariani, Salvatore Marrone, Sigfrido Martín Begué, Gianluca Martucci, Alberto Mingotti, Luca Morelli, Philip Pearlstein, Lithian Ricci, Lily Salvo, Livio Scarpella, Paolo Schmidlin, Dino Valls, Luca Valotta, Angela Volpi (e Massimo Caggiano stesso, in qualità di designer).
“La mostra ha superato i seimila ingressi – ha dichiarato Catia Monacelli, direttrice del Polo museale Città di Gualdo Tadino – e ne siamo soddisfatti. Abbiamo cercato di proporre qualcosa che potesse incontrare diversi gusti e sensibilità. D’altronde il punto di forza delle nostre mostre è che si rivolgono ad un pubblico trasversale. Inoltre, ad un prezzo assolutamente sostenibile, sei euro, inclusa nel biglietto d’ingresso c’è la possibilità di partecipare alla visita guidata condotta da esperti”.
E così sarà sabato 26 e domenica 27 ottobre per gli ultimi due giorni della mostra: alle 16 sono in programma visite guidate alla scoperta de ‘La stanza segreta’ e con lo stesso biglietto si ha diritto a entrare gratuitamente anche negli altri musei della città: Museo civico Rocca Flea, Museo opificio Rubboli, Museo archeologico antichi umbri, Museo della ceramica, Museo del somaro e Museo regionale dell’emigrazione ‘Pietro Conti’.