Donatella Tesei è la nuova governatrice dell’Umbria e il centrodestra conquista per la prima volta la regione. Schiacciante il successo della coalizione guidata dalla sindaca di Montefalco e parlamentare della Lega che ha superato di 20 punti (57,55% contro 37,49%) quella giallo-rossa.
La Lega trionfa sfiorando il 37% mentre il Partito Democratico rimane sulle percentuali ottenute alle recenti elezioni europee (22,33%) e il Movimento 5 Stelle (7,41%) arretra ancora sia rispetto alle precedenti elezioni regionali che alle europee. Fratelli d’Italia supera la doppia cifra toccando il 10,39% e Forza Italia si attesta sul 5,5%. La lista della presidente va vicina al 4%, 2,06% per Umbria Civica. Agli altri candidati presidente non restano che le briciole: Ricci (candidato presidente per il centrodestra alle elezioni del 2015) al 2,64%, molto al di sotto i restanti cinque.
L’affluenza in Umbria per le elezioni regionali è stata del 64,42% quasi 9 punti percentuali in più (8,99) rispetto alla stessa tornata elettorale del 2015.
A Gualdo Tadino hanno votato il 63,07% degli aventi diritto, a Gubbio il 61,52%, a Nocera Umbra il 62,42%, a Fossato di Vico il 58,30%, a Sigillo il 61,72%, a Valfabbrica il 70,26%, a Costacciaro il 56,96%, a Scheggia-Pascelupo il 56,08%.
Il voto gualdese ha premiato nettamente la coalizione di centrodestra e la candidata presidente ha superato il dato regionale attestandosi al 64,53% delle preferenze, con la Lega al 40,13% (qualcosa meno rispetto alle Europee di maggio, quando aveva ottenuto più del 42%, ma con un enorme balzo in avanti rispetto alle regionali del 2015 dove aveva riportato il 15,4%), Forza Italia intorno al 17,66% (quasi raddoppia la percentuale delle Europee, ma cala rispetto alle regionali di quattro anni fa, anche se il dato gualdese è il triplo rispetto a quello umbro), Fratelli d’Italia intorno al 5,88% (in crescita sia rispetto alle Europee che alle regionali 2015). Le due liste civiche non arrivano all1%.
Vincenzo Bianconi ha ottenuto a Gualdo Tadino il 32,34%. Partito Democratico al 21,69% (tiene rispetto al voto delle Europee, ma perde più di 12 punti rispetto alle regionali), il Movimento 5 Stelle al 6,88% (9 punti in meno rispetto alle Europee e 4,5 meno delle precedenti regionali) e un 2,04 alla lista del candidato presidente. Male Claudio Ricci che ha porta a casa appena l’1,72%.
LA NUOVA ASSEMBLEA LEGISLATIVA DELL’UMBRIA – Da una prima proiezione alla Lega andranno 8 consiglieri regionali più la presidente, 2 a Fratelli d’Italia, 1 a Forza Italia e 1 alla lista Tesei Presidente. Per quanto riguarda l’opposizione, oltre a Vincenzo Bianconi che ottiene il seggio in quanto tra gli sconfitti è stato il candidato presidente più votato, 5 consiglieri dovrebbero andare al Partito Democratico, 1 al Movimento 5 Stelle e 1 alla lista Bianconi Presidente. Ricci, che quattro anni fa andò vicino alla vittoria alla guida del centrodestra, non entrerebbe in consiglio.
ROBERTO MORRONI RIELETTO – In attesa della ripartizione ufficiale dei seggi, della pattuglia di sette gualdesi ai nastri di partenza, solo Roberto Morroni sarebbe riuscito a entrare a Palazzo Cesaroni. Il capolista di Forza Italia, consigliere regionale uscente, con 2304 preferenze è stato il più votato tra gli azzurri e una grossissima spinta gli è arrivata da Gualdo Tadino, dove l’ex sindaco ha portato a casa circa la metà dei consensi (1098). Niente da fare invece per l’altro capolista, Luca Gammaitoni del Pd (595 preferenze a Gualdo Tadino su 1577 complessive) come per Alessia Raponi (929 voti a Gualdo Tadino su 2372 totali)