Se il motto del Rotary Club è “servire al di sopra di ogni interesse personale”, quale miglior regalo poteva ricevere il Club di Gualdo Tadino per i suoi primi 40 anni di attività se non donare qualcosa agli altri?
E infatti, in occasione dei festeggiamenti per il 40° anniversario della fondazione (24.10.1979 – 24.10.2019), culminati con la visita del Governatore del Distretto 2090 Basilio Luigi Ciucci, il Club diretto dal Presidente Carlo Giustiniani ha voluto donare una struttura esterna al Centro Socio-Riabilitiativo-Educativo “Il Germoglio”, per consentire ai ragazzi che lo frequentano di svolgere numerose attività all’aperto.
Un gesto particolarmente apprezzato dalla Presidente della Cooperativa Asad Liana Cicchi e dal Sindaco di Gualdo Tadino Massimiliano Presciutti, intervenuti al taglio del nastro del gazebo in legno realizzato nel cortile del centro, con la benedizione di Don Franco Berrettini.
“Sono molto felice di venire per la prima volta a Gualdo Tadino in questa duplice occasione speciale – ha dichiarato il Governatore Ciucci – in cui si festeggiano i 40 anni dalla nascita del Club e questa donazione che potrà contribuire a rendere questo luogo sempre più di gioia ed a migliorare la vita di questi ragazzi”.
Il ringraziamento, emozionante, dei ragazzi del Centro lo hanno espresso con una targa commemorativa e un dono ad ogni socio del Club da loro stessi realizzato. La giornata si è poi conclusa con la Conviviale Familiare presso il Ristorante Da Clelia di Valsorda dove oltre ai soci erano presenti le autorità locali e i Presidenti del Club Umbri oltre al Presidente del Rotary Club di Fabriano e al Socio di Fermo, Paolo Signore.
Il presidente Carlo Giustiniani ha voluto condividere questo importante avvenimento con il past president Paolo Fiore, che ha rivestito la carica nella prima parte del 2019, ed ha consegnato a tutti i soci un volume che ripercorre la storia di questi primi 40 anni di attività del Club: “Un racconto della memoria, che sarà fondamentale per progettare il futuro, perchè l’esempio e la testimonianza di chi ci ha preceduto possa portarci a costruire nuove vie e aprire nuove prospettive alle generazioni presenti e a quelle future, ricordandoci sempre che il miglior modo per essere felici è rendere felice qualcun altro”.
Infine, il ricordo affidato al professor Antonio Pieretti, past governor e socio fondatore del Club gualdese: “Abbiamo combattuto le prime battaglie all’interno del Rotary, nato in America, per far crescere i Club europei ed ora il prossimo obiettivo sarà quello di far crescere sempre più i singoli Club all’interno dei vari Distretti per avere più peso sul territorio e poter incidere in maniera più significativa nelle nostre comunità”.