Era giunto in Italia nei primi anni 2000 stabilendosi con la propria famiglia a Nocera Umbra.
M.H.A., trentaseienne di origini albanesi, fin da subito aveva iniziato a delinquere collezionando una serie di denunce per furto aggravato e spaccio di sostanze stupefacenti. Vista la condotta tenuta nel tempo, a seguito di condanne penali, era già stato destinatario di un provvedimento di espulsione disposto dall’Autorità Giudiziaria, ma nonostante questo è successivamente rientrato in Italia continuando a delinquere.
Nei giorni scorsi i Carabinieri di Nocera Umbra, sulla scorta delle numerose pendenze penali a suo carico, considerandolo una persona abitualmente dedita all’attività delittuosa da cui traeva anche i mezzi per il proprio sostentamento e tenuto conto che non ha mai svolto attività lavorativa stabile in Italia, lo hanno segnalato alla Questura di Perugia per l’espulsione dal territorio italiano. L’iter amministrativo ha visto dapprima l’intervento del Prefetto di Perugia, che ha disposto l’espulsione del soggetto e poi la convalida del provvedimento da parte del Giudice di Pace di Perugia.
I Carabinieri di Nocera Umbra hanno accompagnato M.H.A. all’aeroporto internazionale “San Francesco d’Assisi”, dove è stato imbarcato su un volo di linea per l’Albania.