Verrà presentato ufficialmente venerdì 29 novembre alle ore 21, presso il Teatro Talia di Gualdo Tadino, “La neviera”, il nuovo libro di Mario Fioriti, l’autore gualdese giunto alla sua sesta pubblicazione.
Con questo lavoro Fioriti torna al romanzo di ambientazione storica, riprendendo il personaggio del suo primo libro pubblicato nel 2009, nel quale si narrano le vicende in cui è coinvolto Wendell De Vere. A parte questo aspetto, si tratta di due opere completamente diverse: non è affatto necessario conoscere la prima per approcciarsi a questa.
A differenza del testo di dieci anni fa, infatti, dove l’introspezione e il percorso di rinascita interiore del protagonista erano il perno centrale di tutto il racconto, “La neviera” spinge quasi esclusivamente sulla narrazione pura, sul gusto della descrizione dei luoghi, dei personaggi, delle storie nella storia.
Il mistero da svelare è il filo conduttore del libro, tuttavia non si tratta di un giallo: Wendell De Vere non scopre il colpevole, dei delitti ne svela i retroscena, le circostanze, la cornice, tutto ciò che li ha fatti maturare e che potrebbe portare a ripeterli.
L’intera vicenda si svolge nei primi anni del 1500 nella immaginaria città di Mercadale, evidentemente ispirata a Urbino.
Insieme a Mario Fioriti sul palco del Talia ci saranno la giornalista Chiara Giombini, che condurrà la serata, e Lanfranco Zordan che leggerà alcuni passaggi del libro.