Sono arrivati gli atti ufficiali: il Comune di Gualdo Tadino ha dato mandato ai propri legali di procedere civilisticamente per il ristoro della cifra di sei milioni di euro nei confronti della Comunanza Agraria Appennino Gualdese.
Questo importo del quale il Comune chiede il risarcimento, spiega in una nota l’ente gualdese, riguarda le somme investite e versate dallo stesso durante i “circa quaranta anni di titolarità e gestione della montagna gualdese in luogo, in ogni caso in supplenza, della ritenuta Comunanza in questione”.
In merito, fanno sapere dal Comune di Gualdo Tadino, è già stato inviato alla Comunanza un atto di significazione e diffida che fa seguito al via libera ottenuto in tal senso dal consiglio comunale e dalla giunta.
“Si tratta di un’azione imprescindibile e doverosa in tutela dell’Ente comunale che per decenni ha correttamente governato, in salvaguardia della collettività di tutti i cittadini, i terreni gravati da usi civico del proprio territorio”, conclude la nota del Comune di Gualdo Tadino.