Sono terminati gli ultimi lavori e ora anche tra Fossato di Vico e Cancelli la viabilità è a quattro corsie, due per ogni senso di marcia.
Completato quindi il tratto di sette chilometri e mezzo della Strada Statale 76 che ha visto anche la riapertura dello svincolo per Sassoferrato. Per la definitiva conclusione della direttissima Perugia-Ancona manca ancora all’appello il segmento tra Albacina e Serra San Quirico, del quale si sta ampliando la sede stradale, i cui lavori creano da molto tempo inevitabili pesanti disagi per il traffico. La chiusura di questo cantiere è prevista entro il corrente anno.
Sulla situazione della strada statale è intervenuto il presidente della commissione Lavori Pubblici del Senato, Mauro Coltorti del Movimento 5 Stelle. “Anas ha fatto sapere che i lavori sono conclusi per l’87%. Finalmente il tratto tra Fossato di Vico e Cancelli ha visto la sua apertura al traffico in configurazione quattro corsie nel mese di dicembre – evidenzia Coltorti – La situazione però resta molto complicata nell’area di Fabriano e nel tratto appenninico tra Albacina e Serra San Quirico. Nelle giornate di maggior traffico, in entrambi i sensi di marcia si assiste spesso, a code, incidenti e disagi di ogni genere: un calvario stradale che dura ormai da anni. Anas ci ha dato garanzie che i lavori subiranno un’accelerata nel 2020: l’obbiettivo è togliere definitivamente dal pantano in cui si trova la Statale 76. Tra Albacina e la galleria dei Sassi Rossi si cercherà di concludere i lavori entro giugno, per poi completare il resto. La condizione di disagio che crea l’attuale situazione per tutto l’entroterra è gravissima. Come M5s vigileremo e faremo da pungolo perché nel 2020 si possa ovviare a questo caos in via definitiva. Con Anas su scala nazionale nell’ultimo anno abbiamo raggiunto ottimi risultati, l’auspicio tra 12 mesi è di poter raccontare la fine di un incubo”, ha concluso il presidente della commissione Lavori Pubblici del Senato.