Buco generazionale: Umbria invecchiata, Alto Chiascio da allarme rosso

Mediacom043 ha presentato un rapporto sul ‘buco generazionale’, relativo al crollo del numero dei ‘giovani’ tra 25 e 40 anni in tutti i comuni dell’Umbria. Il Rapporto presenta i dati di ciascun municipio umbro focalizzando l’attenzione sull’ultimo decennio 2009-2019. Ne esce un quadro non certo roseo, anzi piuttosto sconfortante. I dati contenuti nel Rapporto sono di fonte Istat, che Mediacom043 ha elaborato e sistematizzato.

LA SITUAZIONE NELLA REGIONE – In Umbria il numero dei giovani 25-40 crolla nell’ultimo decennio (2009-2019) del 21,9% (da 198.640 a 155.143, con un calo di 43.497 giovani), vedendo quindi sparire oltre un quinto dei propri giovani e marcando l’ottavo peggior risultato d’Italia. All’Interno di questo dato, l’andamento della provincia di Terni è peggiore di quello della provincia di Perugia. Nel Perugino, infatti, la flessione del numero dei giovani 25-40 è del 21,1% (da 148.772 a 117.442, -31.330), mentre in provincia di Terni il calo è del 24,4% (da 49.868 a 37.701, -12.167). In sostanza, nell’ultimo decennio la provincia di Perugia ha perso oltre un quinto della propria popolazione tra 25 e 40 anni, mentre la provincia di Terni ne ha persa quasi un quarto. E parliamo di numeri in cui sono compresi anche gli stranieri, altrimenti le flessioni sarebbero più consistenti.

LA SITUAZIONE IN ALTO CHIASCIO – In Alto Chiascio il quadro è nettamente peggiore rispetto al già sconfortante contesto regionale. Tutti i comuni hanno avuto una perdita di giovani estremamente preoccupante. Tra Gualdo Tadino e Gubbio in dieci anni è scomparsa di fatto una popolazione giovanile di oltre 2.500 persone. In tutto l’Alto Chiascio la somma arriva a 3.666.

COMUNE20192009DIFFERENZADIFFERENZA
IN PERCENT.
GUALDO TADINO2.5513.389-838-24,7%
GUBBIO5.3987.093-1.695-23,9%
NOCERA UMBRA9391.292-353-27,3%
FOSSATO DI VICO490725-235-32,4%
SIGILLO359522-163-31,2%
COSTACCIARO189264-75-28,4%
SCHEGGIA-PASCEL.195292-97-33,2%
VALFABBRICA575785-210-26,8%

Un altro dato che certifica la preoccupante situazione dell’Alto Chiascio è l’incidenza in percentuale della popolazione “giovane” sul totale degli abitanti. Se dieci anni fa uomini e donne tra i 25 e i 40 anni erano di media superiori al 20% degli abitanti complessivi, oggi nessun comune si avvicina a quella percentuale, con Fossato di Vico che accusa il crollo più alto. Sempre tenendo presente che, quando si tratta di municipi con un numero di abitanti molto limitato le variazioni hanno comunque una significato minore, le cadute sono comunque molto pesanti, davvero da allarme rosso, che appesantiscono tantissimo l’humus economico-sociale di questo territorio in chiave di sviluppo.

COMUNEINCIDENZA SULLA
POPOLAZIONE 2019
INCIDENZA SULLA
POPOLAZIONE 2009
DIFFERENZA
GUALDO TADINO17,1%21,4%-4,4%
GUBBIO17,1%21,6%-4,4%
NOCERA UMBRA16,6%20,9%-4,4%
FOSSATO DI VICO18,1%25,4%-7,3%
SIGILLO15,2%20,7%-5,5%
COSTACCIARO16,3%20,0%-3,7%
SCHEGGIA-PASC.14,6%19,4%-4,8%
VALFABBRICA17,1%22,2%-5,1%
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Marco Gubbini
Giornalista pubblicista iscritto all'Ordine dei Giornalisti dell'Umbria. Ex direttore artistico di Radio Tadino (1985-1986), ideatore e curatore di programmi televisivi giornalistici delle emittenti Rete7 (1985-1990) e TV23 (2003-2006). Esperienze varie come corrispondente di varie pubblicazioni, fra cui Calcio Perugia (2005), La Voce di Perugia (2006-2007). E' stato collaboratore dell’agenzia di stampa Infopress (2004-2012), ha scritto articoli per testate nazionali e locali. Coideatore e curatore del sito gualdocalcio.it (1998-2012) e gualdocasacastalda.it (dal 2013 al 2016). Addetto stampa del Gualdo Calcio in serie C e altre categorie (dal 2004 al 2012) e del Gualdo Casacastalda in serie D (dal 2013 al 2016). Segretario dell’Ente Giochi de le Porte di Gualdo Tadino dal 2014 al 2017. Componente della redazione del periodico Made in Gualdo. Autore dei libri "Libera, ma Libera Veramente" (edizioni Eta Beta, 2021) e "Le Tre Madri" (edizioni Diadema, 2025).