Già da qualche giorno, così come previsto dal Ministero della Salute per fronteggiare l’emergenza coronavirus, sono stati avviati anche all’aeroporto di Perugia i controlli sui passeggeri in arrivo in Umbria con voli internazionali: lo comunica l’assessore regionale alla Salute, Luca Coletto, sottolineando che “in Umbria, come in tutta Italia, non c’è circolazione del virus e che l’intervento in aeroporto ha uno scopo di prevenzione e a garanzia della salute dei cittadini”.
All’aeroporto San Francesco di Perugia nelle ore di arrivo dei voli internazionali è operativo un team di controllo di medici del 118 e dell’Usmaf, l’Ufficio di sanità marittima, aerea e di frontiera del Ministero della Salute che si occupa del controllo sanitario su passeggeri e merci che transitano attraverso punti d’ingresso transfrontalieri
. Ai passeggeri vengono effettuati i controlli previsti dal Protocollo ministeriale, compresa la rilevazione della temperatura corporea attraverso un termometro a infrarossi. I soggetti con temperatura corporea superiore a 37,5 vengono sottoposti a ulteriori valutazioni prendendo informazioni su pregressi viaggi in zone a rischio o eventuali contatti con persone anche queste a rischio. Al momento tutti i controlli hanno dato esito negativo.
In Umbria è attivo il numero verde gratuito 800 63 63 63 a disposizione dei cittadini. “Il numero verde attivato tramite il Nus (Numero Unico Sanità) – ha riferito Coletto – sarà attivo 7 giorni su 7, dalle ore 8 alle ore 20, mentre nelle ore serali e di notte è previsto un rimando al numero verde gratuito 1500 attivato dal Ministero della Salute.”