I sindaci dell’Umbria a difesa degli addetti dei supermercati e delle attività di distribuzione di generi di prima necessità, che con il loro lavoro garantiscono alla popolazione, in questo periodo di emergenza, il regolare approvvigionamento dei beni primari.
Un appello è stato lanciato al governo, invitandolo ad un accordo complesso, come avvenuto nel Lazio, “che nel periodo di emergenza regolamenti gli orari di apertura e chiusura degli esercizi, in modo da garantire il necessario riposo e una vita normale anche a tutte le lavoratrici ed i lavoratori di supermercati ed attività di distribuzione di generi di prima necessità che dall’inizio di questo “periodo critico” sono impegnati in prima linea.”
Intanto la Coop ha predisposto la chiusura dei punti vendita Coop e Superconti la domenica, a partire dalla prossima 22 marzo per le prossime 2 settimane, rivalutando al termine delle due settimane la situazione.
Dopo l’istituzione del comitato di crisi nazionale e le regole per lavorare in sicurezza, Coop vara a livello nazionale una nuova misura che ha una duplice valenza: rispondere alle esigenze del personale che lavora nei punti vendita e limitare ulteriormente le uscite da casa delle persone in linea con le indicazioni del Governo.