Covid-19, terapia d’urto della Regione: test a 25mila persone

Terapia d’urto da parte della Regione Umbria per rilevare gli infetti di coronavirus, sia sintomaci che non. Lo farà attraverso uno screening ampliato che inizierà nella giornata di domani, sabato 28 marzo.

Il piano anti-coronavirus è stato presentato dall’assessore alla sanità Luca Coletto, il quale ha annunciato l’utilizzo di test rapidi, sia di carattere immunologico che di tipo molecolare. Il primo esamina una goccia di sangue dal quale si può rilevare l’eventuale presenza di anticorpi Covid-19, con una risposta entro 15 minuti. La Regione disporrà da subito di 5.000 kit che, entro il 30 marzo, saliranno a 10.000. Il secondo è un tampone rapido respiratorio che, dopo un’ora, è in grado di dare il risultato. L’analisi dei tamponi verrà effettuata nei laboratori di Perugia, Terni, Città di Castello, Branca e Orvieto che sono in possesso di adeguata strumentazione.

Con l’utilizzo di questi strumenti sarà possibile effettuare 2.000 tamponi al giorno. Ad oggi, dall’inizio dell’epidemia, ne sono stati fatti in Umbria poco più di 6.000. Si tratta quindi di un grande balzo in avanti sotto il profilo dello screening della popolazione potenzialmente a rischio.

Saranno sottoposti a test tutti quelli entrati in contatto con persone contagiate, i pazienti con sintomi ricoverati in ospedale, tutte le professioni sanitarie (oltre chi opera in ospedale anche i medici di base, gli operatori di distretto, i farmacisti e gli specializzandi,i dipendenti di aziende convenzionate con la sanità regionale), chi opera e chi vive nelle case di riposo e di cura, i detenuti, chi è entrato in una struttura sanitaria dal pronto soccorso in maniera autonoma, i ricoverati per altre patologie in ospedale, le forze dell’ordine e chi svolge servizi essenziali come chi lavora alla cassa nei supermercati. Non verranno effettuati tamponi a chi non ha una reale motivazione.

Nella prima fase saranno circa 25.000 le persone interessate dallo screening, ma successivamente la platea potrebbe essere ampliata.

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Redazione Gualdo News
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