Ancora notizie incoraggianti dal bollettino quotidiano della Regione Umbria che, alle 8 di questa mattina, ha certificato un aumento di 28 positivi, portando il totale complessivo a 1051.
La percentuale di incremento è quindi del 2,64% (ieri era del 5,6%) con 500 tamponi effettuati nella giornata di ieri, che ha portato il totale a 8.150. E da oggi dovrebbe partire lo screening su larga scala annunciato dall’assessore regionale alla sanità Coletto che prevede un notevole ampliamento della platea dei test.
Il numero dei decessi sale purtroppo a 33, due in più rispetto a ieri (anche se c’è una frenata anche qui), come c’è un paziente in più nelle terapie intensive, che attualmente ne accolgono 47.
In grande aumento i clinicamente guariti (i pazienti che non accusano più sintomi ma che ancora risultano positivi al test), che passano da 82 a 169 con una percentuale per il secondo giorno estremamente, + 106%.
Dai dati aggiornati alle ore 8 di lunedì 30 marzo, 1051 persone in Umbria risultano positive al virus Covid-19, i guariti sono 15, di cui 9 residenti nella provincia di Perugia, 6 in quella di Terni. Risultano invece 169 clinicamente guariti, di cui 113 residenti nella provincia di Perugia e 56 in quella di Terni. I deceduti sono 33: 20 residenti nella provincia di Perugia e 12 in quella di Terni, 1 di fuori regione.
PRIMO CASO A NOCERA UMBRA – Ieri sera il sindaco di Nocera Umbra, Giovanni Bontempi, ha comunicato il primo caso di positività al Covid-19 registrato in città. Si tratta di un operatore sanitario che lavora a Foligno e che si trova attualmente ricoverato in ospedale a Terni. Il paziente e i suoi familiari, ha detto il primo cittadino, da molti giorni non uscivano dalla propria abitazione.