“C’è chi è in prima linea a combattere i mille aspetti quotidiani di questa lotta al Coronavirus. Sono le amministrazioni, quelle comunali e quelle regionali, costrette spesso a fare gli straordinari rischiando di mettere a rischio anche la propria salute“. Inizia così un comunicato stampa della sezione di Gualdo Tadino del Partito Democratico a firma del coordinatore.
“Un’emergenza su emergenza che ha sconvolto la vita a tutti, nessuno escluso, e con la quale anche la politica deve fare i conti – continua la nota stampa – Politica che si sente impotente e che quindi non può far altro che continuare a raccomandare di seguire le indicazioni della comunità scientifica per contenere quanto più possibile il contagio. Politica che ha anche il compito di dover guardare a quando questa emergenza sarà finita, a dover rimettere in piede un sistema Italia, un sistema Umbria, un sistema Gualdo.
Il PD ringrazia il sindaco di Gualdo Tadino Massimiliano Presciutti e la Giunta “per il loro impegno quotidiano. Crediamo che oggi Gualdo Tadino sia una città fortunata potendo contare su un Sindaco che ha dimostrato una grande capacità nel tenere unità la comunità, usando a volte anche toni accessi, ma facendo sentire a ogni gualdese la presenza delle istituzioni e rassicurandoli sul percorso intrapreso per lottare contro il Covid 19. Da subito ha messo in chiaro la sua posizione nel tentativo di salvaguardare la comunità gualdese sapendo di chiedere sacrifici non indifferenti, unica via per contenere al minimo il numero dei contagiati. Lo ha detto in tutti i modi possibili, lo ha gridato, a volte in maniera colorita, altre volte con iniziative ‘poco ortodosse’ anche per il suo credo politico, ma lo ha fatto con lo spirito di chi tiene ai suoi concittadini“.
Gli esponenti del Partito Democratico sottolineano anche gli sforzi fatti dal Governo centrale “che sono stati importanti“. “I tanti i miliardi di euro messi a disposizione sono la dimostrazione della volontà concreta di sostenere chi è in difficoltà. La nota negativa ci viene dall’Europa che non solo con l’atteggiamento di alcuni Paesi alimenta gli euroscettici, ma soprattutto perché mette in evidenza le tante carenze che questa Unione aveva in senno e che oggi, di fronte a una tragedia come quella attuale, fa le orecchie da mercante“
La nota stampa si conclude con un augurio di Buona Pasqua.