A San Pellegrino, come annunciato giorni fa, non rinunciano alla Festa del Maggio, tanto da realizzare una locandina apposita con tanto di programma, rigorosamente online.
La notte tra il 30 aprile e il 1 maggio verrà quindi ugualmente celebrata, nel rispetto delle attuali normative per fronteggiare l’emergenza Covid-19.
In onore del Santo Pellegrino, tutti i maggiaioli, per proseguire l’ultramillenaria tradizione, sono stati invitati a piantare un ramoscello di pioppo nel proprio giardino o davanti la propria abitazione, legando sulla cima il fazzolettone bianco e verde.
Le iniziative della 1016esima edizione sono trasmesse online sulla pagina Facebook della Festa del Maggio di San Pellegrino. Lì si troverà un video, realizzato da Filippo Rondelli, sulle origini della tradizione, la messa per i maggiaioli e, dalle 21, foto e video su Facebook da parte di ogni persona che si sente coinvolta dalla tradizione.
Alle 23,30 l’alzata (virtuale) del pioppo con una narrazione della leggenda diversa dal solito, curata da Simone Graciolini e Erika Comodi, insieme a dei reperti storici della manifestazione.
“Un’alzata come non l’avete mai vista prima…”, annunciano i Maggiaioli. E c’è da crederci.