E’ venuto a mancare nella giornata di ieri all’ospedale di Branca, dove era ricoverato a seguito di un malore, Giovanni Colaiacovo, 85 anni, fondatore di Colacem Spa, di cui era presidente, e del gruppo Financo.
Insieme ai suoi fratelli Pasquale, Franco e Carlo ha costruito negli anni un Gruppo attivo nel settore del cemento in Italia e in altri paesi del mondo (Tunisia, Repubblica Dominicana, Albania, Haiti, Spagna, Giamaica), del calcestruzzo in Italia e poi ancora nei trasporti, nelle strutture alberghiere e turistiche, nell’editoria televisiva, nel brokeraggio assicurativo, nello sport con l’autodromo di Misano Adriatico.
Insieme ai fratelli ha creato un sodalizio che ha portato una piccola azienda di Gubbio a diventare un importante player dell’industria nazionale e poi internazionale.
La direzione della Usl Umbria 1, insieme alla direzione e agli operatori del presidio ospedaliero di Gubbio-Gualdo Tadino e del distretto Alto Chiascio, ha espresso cordoglio per la scomparsa dell’imprenditore Giovanni Colaiacovo.
“Le strutture ospedaliere e territoriali della Usl Umbria 1 – spiega la direzione aziendale in una nota – a cominciare dall’ospedale di Gubbio-Gualdo Tadino, hanno sempre trovato in Giovanni Colaiacovo ascolto e disponibilità. C’è stata un’attenzione continua, forte e speciale da parte sua e del gruppo Financo-Colacem nel realizzare progetti di potenziamento e miglioramento della sanità nell’interesse della collettività”.
“Lo ricordiamo – continua la nota della direzione – come persona affabile, gioviale e generosa. Abbiamo sempre saputo di poter contare su di lui e su tutta la famiglia Colaiacovo, comprendendo fino in fondo lo spessore umano che andava oltre quello di imprenditore. La sua opera resta una testimonianza preziosa nei percorsi della sanità regionale”.