Ente Giochi de le Porte: “Vicini alla città di Gubbio e ai ceraioli”

Una lettera per esprimere solidarietà e vicinanza alla città di Gubbio, che è stata costretta ad annullare l’edizione 2020 della Festa dei Ceri: è quella inviata dall’Ente Giochi de le Porte a tutti i ceraioli e al sindaco Filippo Mario Stirati.

“In questi giorni difficili, contraddistinti da decisioni che nessuno, di noi e di voi, avrebbe voluto prendere per colpa di questo inaspettato ed insidioso virus – si legge nella missiva indirizzata all’Università Muratori e Scalpellini, all’associazione Maggio Eugubino e alle famiglie ceraiole – vogliamo esprimere la nostra solidarietà, la vicinanza dell’Ente Giochi de le Porte e dei Portaioli, a tutti voi. Sono momenti in cui i campanilismi devono lasciare spazio alla solidarietà, come hanno dimostrato i tanti gesti che hanno visto le nostre due città impegnate a sostegno del comune ospedale, comprese le associazioni e le organizzazioni”.

“Per questo il mondo dei Giochi de le Porte – prosegue la lettera – alla vigilia di questi ridotti festeggiamenti in onore di Sant’Ubaldo vuole essere vicino alle istituzioni ceraiole e a tutti gli eugubini, privati di tanti riti e cerimonie proprie di tutto il popolo della città di Gubbio e non solo. E’ difficile pensare di dover rinunciare alle tradizioni, ai gesti che si compiono in questi giorni di Festa. Rinunce dolorose, ma inevitabili. Per questo vogliamo fare sentire la nostra vicinanza e la nostra solidarietà a tutti gli eugubini”.

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Redazione Gualdo News
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