Dal 4 maggio si è potuto tornare a correre all’aperto in libertà, pur nel rispetto delle norme di distanziamento sociale, dopo quasi due mesi di stop forzato.
Quale modo migliore per onorare questo ritorno su strada se non abbinandoci senso civico e solidarietà? Così l’Atletica Taino ha deciso di attuare l’iniziativa “Correre verso nuovi orizzonti”, presentata a inizio anno, in collaborazione con Fazi Carni di Mauro Fazi e Associazione Capezza, che prevedeva di “monetizzare” ogni km corso dai Taini in gara per raccogliere una somma da donare all’Unitalsi.
Ovviamente, con la sospensione dell’attività agonistica fino a data da destinarsi, è stato necessario correggere il tiro e si è allora pensato di fare il conteggio sui km corsi in allenamento nelle prime due settimane della Fase 2, così anche da poter misurare la voglia di tornare a correre in libertà dei runners Taini. Tutto questo sempre con l’invito al massimo rispetto di tutte le normative sanitarie vigenti.
L’iniziativa ha riscosso un grandissimo successo tra gli iscritti, che nel periodo 4-17 maggio hanno corso ben 3.450 km., di media quasi 250 al giorno, con più di 300 euro raccolti per l’Unitalsi.
“Sono passate due settimane dalla ripartenza – ha detto il presidente Mario Procacci a nome dell’intero consiglio direttivo – due settimane in cui ci siamo uniti e sentiti squadra anche se non ci è stato concesso correre insieme e vederci. Pur sapendo che è ancora lunga la strada verso la normalità, ci ha fatto un enorme piacere rivedere questo grande entusiasmo”.
Ora, sempre in considerazione della sospensione delle manifestazioni podistiche agonistiche, l’Atletica Taino è già al lavoro per studiare nuove iniziative per continuare a “Correre verso nuovi orizzonti” nel rispetto delle regole e in favore dell’Unitalsi.