“L’ufficio postale di Gaifana torni ad essere operativo come prima della pandemia”. Questa è la richiesta del presidente della Polisportiva Gaifana Vincenzo Mariani al sindaco di Nocera Umbra e alla Direzione Regionale delle Poste Italiane.
Le lamentele di cittadini e utenti, che ogni giorno diventano sempre più forti e pressanti, sono state prese in carico dalla Polisportiva in qualità di un ente che rappresenta un vasto territorio a cavallo tra Nocera Umbra e Gualdo Tadino e che sente la necessità di chiedere immediatamente il ritorno alla normalità del servizio postale.
“Dopo il lockdown, la fase uno e due, e ormai entrati nella fase tre, i movimenti delle persone iniziano a tornare ai livelli pre-pandemia e avere un ufficio a mezzo servizio oltre a non dare risposte ai clienti, nei giorni di aperture si creano ammassamenti che anche nella fase tre sono vietate e difficile da gestire – sottolinea Vincenzo Mariani – Da presidente, ma ancor di più da cittadino che fruisce dei servizi emessi dal suddetto ufficio postale, sono molto preoccupato dell’atteggiamento di Poste Italiane. Infatti ogni qual volta che si presenta una occasione, la sede di Gaifana diventa l’agnello da sacrificare per la causa di turno. Io come tutti i cittadini e utenti, chiediamo chiarezza e soprattutto sicurezza sul futuro. Il territorio nocerino è vasto e con territori aspri, dove anche le vie di comunicazione hanno problemi. Pertanto avere tre uffici postali per i circa 6.000 abitanti aperti sei giorni su sette, non credo che sia un fatto da far gridare allo scandalo”, conclude il presidente della Polisportiva Gaifana.