Una leggenda che non smette di legare passato e futuro, quella della cima della nostra Serrasanta. L’eremo, rifugio per l’anima e faro di speranza per molti, soprattutto in questo durissimo momento storico, è il protagonista indiscusso, assieme alle cime nebbiose dell’Appennino, di un video pubblicato dal canale Youtube Laudato Si Creations e realizzato dal videomaker indiano Anoop P Varghese. La sensazione di pace e serenità, incipit d’un futuro nuovo e d’una sostenibile fruibilità della nostra generosa natura, trasuda da ogni nota dell’arrangiamento musicale.
Meta di escursionisti, di curiosi, di turisti occasionali e pellegrini in visita alla chiesa eretta sulla cima della montagna, a 1348 metri d’altitudine, Serrasanta non è solamente la compagna incontrastata di Gualdo Tadino, ma rappresenta il forte legame spirituale col passato. Il luogo, anticamente scelto come eremitaggio dal nostro San Facondino, primo Vescovo della Tagina sulla via del tramonto, San Gioventino, e poi da San Romualdo, San Rinaldo, San Pier Damiani e lo stesso San Francesco, ci rievoca meditazione e pace.
Sulla scia della Gualdo Tadino “bella e sicura”, un nuovo slancio promozionale per portare il mondo a conoscere i nostri luoghi del cuore, i nostri scorci mozzafiato, che non possono non lasciarci dentro qualcosa che va certamente oltre la foto di rito o il semplice selfie. Giungervi, rigorosamente ascendendo a piedi, se possibile, impone silenzio. Non c’è nessuno che ve lo chiederà, sarà la stessa montagna a sussurrarvelo, con la soverchiante magnificenza d’un panorama che spazia, nei giorni di cielo terso, dal mar Adriatico fino ai confini con Perugia e Assisi, da Nocera Umbra fino al territorio eugubino.
Perché Gualdo Tadino, come l’Umbria intera, è anche luogo dell’anima, e da lassù non si può che ammirare in silenzio.