Ciak Junior edizione 2020 si è adeguato a un nuovo linguaggio televisivo divenuto comune nei mesi del lockdown e i fratelli Manfio, eccezionalmente conduttori, hanno percorso un viaggio lungo le varie edizioni del programma grazie a clip video e interviste via Zoom ai protagonisti, presentando anche immagini dei festival degli scorsi anni.
I temi affrontati in 30 anni di Ciak Junior sono davvero tanti. Per l’ultima puntata, in onda domenica 9 agosto su Canale 5 alle 9, Sergio e Francesco Manfio – ideatori del progetto educational e del festival internazionale a esso collegato – hanno scelto di dare spazio a due dei tanti film divertenti che in questi anni si sono succeduti sugli schermi delle televisioni aderenti al progetto.
La puntata si apre con “VINCENTI”: il corto è stato realizzato nel 2018 insieme agli studenti della 5 A della scuola primaria Tittarelli di Gualdo Tadino. A presentare il film c’è la protagonista, Asia, la quale, intervistata dai conduttori, svela che nei giorni del lockdown la cosa che più le è mancata è la scuola dove sono nate tutte le amicizie e che rappresenta il centro della sua normalità.
Cosa racconta il film: La squadra under 12 del Vallesecca Rugby arriva inaspettatamente alla finale del campionato. E dato che nessuno se lo aspettava – a partire dall’allenatore fino a don Tarcisio, che concedeva l’uso delle strutture dell’oratorio per allenarsi – ecco che tutto congiura per impedire ai ragazzini di continuare l’allenamento in vista dell’importante partita della settimana successiva. I giovani atleti le pensano tutte e, nonostante alcuni tentativi anche molto “comici” e coraggiosi, essi non vengono a capo di nulla. Elisa, una delle componenti della squadra, invita gli amici a casa sua per fare merenda e studiare il modo per risolvere il “problema del campo che non c’è”. La soluzione, alla fine, si trova, e il film si conclude, per usare le parole scritte dai giovani autori della storia, con la presa di coscienza che “… una cosa si impara sui campi da rugby: che siamo piccole gocce, ma tutti insieme siamo un grande oceano!”
Il racconto di Ciak Junior continua con “YOUNG LOVE”, divertente cortometraggio realizzato in Irlanda nel 2006.
La rubrica dedicata alla gastronomia, “CIAK CHEF”, viene presentata dai ragazzi di Vittorio Veneto (TV) che prepareranno l’orzotto con sciopetini e bruscandoli e una torta di ricotta e mais.
Treviso, Cortina e Jesolo, le città che negli ultimi anni hanno ospitato il Festival Internazionale Ciak Junior, diventano protagoniste della seconda parte della trasmissione, dove tra immagini e ricordi dei protagonisti viene raccontato quello che è il momento iconico per eccellenza del progetto.
Il programma, in questa nuova veste, è stato molto apprezzato e si è stabilizzato intorno al 6% di ascolti. La terza puntata ha ottenuto il 6,5% di share con 343.000 spettatori.
Durante il festival vengono premiati i migliori cortometraggi prodotti in Italia e nel mondo, grazie a un meccanismo di voti assolutamente in linea con la filosofia del progetto: sono infatti i ragazzi stessi a votare, assegnando i premi al miglior film, soggetto, gruppo di interpreti e attore/attrice. Nei giorni del Festival i ragazzi italiani e stranieri sono impegnati in un gran numero di attività: un cortometraggio realizzato tutti insieme in una babele di lingue, workshop sull’animazione, incontri con i giornalisti, ecc. Il Festival Internazionale “Ciak Junior” è un fantastico momento di incontro tra ragazzi, insegnanti, genitori, autori, produttori televisivi di tutto il mondo, impegnati a costruire una nuova e migliore Tv per i giovani. I giorni del Festival rappresentano inoltre per gli studenti partecipanti una importantissima “palestra” di condivisione con i propri coetanei di altri paesi e altre culture.