Impennata del Covid-19 in Umbria negli ultimi due giorni. A far crescere il numero di casi positivi, che ha portato il totale a 59, soprattutto il contagio che ha interessato 18 frati e novizi ad Assisi. I primi otto casi erano emersi due giorni fa, poi cresciuti ieri di altri sei, tra i novizi che erano arrivati da poco nella città serafica, e di ulteriori quattro oggi.
Lo screening sulla comunità del Sacro convento di Assisi è stato così completato.
“Al momento sono tutti isolati e in buono stato di salute” ha detto il direttore della sala stampa del Sacro convento, padre Enzo Fortunato, sul sito Sanfrancescopatronoditalia. “Mentre augurano loro una pronta guarigione – aggiunge – i frati della Comunità continuano nel loro impegno pregando e accogliendo i pellegrini e i turisti che desiderano varcare le Basiliche francescane. Ciò procede con tutte le precauzioni e le cautele già in vigore”.
Un altro positivo è stato registrato a Terni. Attualmente Assisi e Terni registrano la maggior parte dei casi in Umbria. Invariato il numero di ricoverati (8, nessuno in terapia intensiva) e di decessi (fermi a 80).
Questa la situazione dei casi positivi presenti nelle diverse città della nostra regione: Assisi 18, Terni 15, Passignano sul Trasimeno 7, Perugia 4, Spoleto 2, Trevi 2, Castel Ritaldi 2, Amelia 1, Città di Castello 1, Ficulle 1, Orvieto 1, Stroncone 1, fuori regione 4 .