Se non è una svolta è certamente un’apertura importante da parte della proprietà della Indelfab (ex Jp Industries) alla richiesta di ritiro della procedura di messa in mobilità per i 584 dipendenti dell’azienda.
Ieri pomeriggio si è svolto un incontro in videoconferenza tra la proprietà, le segreterie territoriali Fim Fiom Uilm Umbria e Marche, i sottosegretari del Ministero dello Sviliuppo Economico e del Ministero del Lavoro, Invitalia, iIstituzioni regionali di Umbria e Marche e sindaci di Fabriano, Nocera Umbra e Gualdo Tadino.
“L’azienda, incalzata dalle organizzazioni sindacali e dal Governo, ha confermato la disponibilità a ritirare la procedura di licenziamento collettivo comunicata a fine agosto – sottolinea una nota congiunta dei sindacati – Il Governo, a fronte di questa apertura, ha ribadito che al prossimo incontro con le parti, fissato per il prossimo 17 settembre, darà garanzie e risposte circa lo strumento più idoneo che porti al ritiro formale della procedura di mobilità. Al contempo, sindacati e governo hanno incalzato l’azienda rispetto alle prospettive che intende porsi e alla auspicabile strategia industriale che vuole mettere in atto (sempre che ce ne sia una).”