L’emergenza sanitaria ha richiesto all’ecosistema culturale di uscire dai consueti binari, ripensarsi e in alcuni casi adattarsi a metodi e linguaggi alternativi per varcare i confini fisici e arrivare nelle abitazioni dei cittadini. Così, alla notizia della chiusura, nel giro di poco grazie al digitale, anche il Polo Museale città di Gualdo Tadino ha adottato e sfruttato al meglio questo spazio di distanza dal pubblico, potenziando la sicurezza, ma anche ridisegnando siti e canali social per promuovere e allo stesso tempo portare a domicilio visite, tour, collezioni, laboratori, storie e racconti.
“Il lavoro svolto è stato altamente produttivo – spiega Catia Monacelli, direttore del Polo Museale – poiché dalla data di riapertura al pubblico dell’intero circuito, lo scorso 17 luglio, la presenza dei turisti è stata in costante crescita, con picchi molto alti prima, durante e dopo il Ferragosto. Gli italiani hanno deciso di privilegiare il proprio Paese, di muoversi in sicurezza e anche di scoprire quei borghi spesso erroneamente considerati minori, ma in realtà ricchissimi di storia, arte, cultura e una florida natura. Gualdo Tadino in tal senso non fa eccezione”.
Nel solo mese di agosto, il circuito museale ha registrato oltre 2.000 ingressi, con capofila la monumentale Chiesa di san Francesco e la mostra di Piergiuseppe Pesce. L’ultima crociata. Progetto in cui arte e fede si uniscono, creando un’esperienza di rara suggestione. Grande successo di pubblico anche per il Museo Civico Rocca Flea, il Museo della Ceramica, il Museo Archeologico Antichi Umbri, l’Opificio Rubboli ed il Museo dell’Emigrazione, tutti visitabili, grazie alla formula di un solo biglietto.
“E’ proprio per questo grande successo di turisti – ha dichiarato oggi l’assessore alla Cultura Barbara Bucari – che non solo è stata prorogata fino al 27 settembre la mostra da ‘guinness dei primati’ Piergiuseppe Pesce alla Chiesa di san Francesco, parliamo di oltre 3000 sculture, ma per lo stesso motivo, i musei saranno aperti al pubblico con orari dilatati e la stessa Rocca Flea, simbolo della città, continuerà ad essere visitabile tutti i giorni”.
Per tutto il mese di settembre si potranno visitare inoltre le mostre Reale illusione, alla Rocca Flea, con Marco Sciame e Manuelita Iannetti, mentre a Casa Cajani, Le donne e l’umanità di Annalisa Bonafini.
“Il rapporto umano è fondamentale nell’esperienza di una visita ad un museo, non sostituibile – ha aggiunto il sindaco di Gualdo Tadino Massimiliano Presciutti – un museo non può fare a meno del pubblico che arriva per ammirare le opere dell’ingegno e del genio di oggi e di ieri, e dal vivo sarà sempre più emozionante. Abbiamo scelto pertanto da subito di lavorare con la massima sicurezza e rispettando tutti i parametri necessari, ma di riaprire a tutti l’accesso al nostro incredibile patrimonio. Gli stessi cittadini gualdesi hanno scelto di scoprire, in alcuni casi riscoprire, i musei cittadini”.