Umberto Calcagno è stato eletto oggi nuovo presidente dell’Associazione Italiana Calciatori. Per l’ex giocatore del Gualdo è stato un plebiscito, avendo raccolto 120 voti contro i 5 dello sfidante Beppe Dossena.
Calcagno dal 1997 fa parte del direttivo dell’Aic dove è stato componente dell’ufficio legale, responsabile della Serie C, responsabile assicurativo e vicepresidente dal 2011. E’ il terzo presidente del “sindacato dei calciatori”, dopo la lunghissima presidenza di Sergio Campana e il triplo mandato di Damiano Tommasi.
Per la prima volta l’Aic avrà come vicepresidente una donna, Sara Gama. Del consiglio direttivo (che resterà in carica fino al 2024) fanno parte, tra gli altri, i nazionali Leonardo Bonucci, Gianluigi Donnarumma e Francesco Acerbi e l’umbro Andrea Ranocchia.
Umberto Calcagno, 50 anni, ha ottenuto l’abilitazione alla professione di avvocato nel 2002, quando giocava nel Gualdo. Con 2 presenze nella Sampdoria dello scudetto, il neopresidente dell’Aic è stato uno dei grandi protagonisti del Gualdo 2003/04 che arrivò alla finale playoff per la C1, persa contro la Sangiovannese di Maurizio Sarri.