Il Tribunale di Ancona ha dichiarato il fallimento per la Indelfab, ex Jp Industries. Il giudice Giuliana Filippello della sezione fallimentare ha rigettato la richiesta di concordato liquidatorio presentata il 30 settembre, fissando l’udienza per il 18 marzo 2021.
Il magistrato ha anche nominato i curatori fallimentari: Simona Romagnoli, Sabrina Salati e Luca Cortellucci.
Adesso per i 566 lavoratori fino a ieri in forza all’azienda (294 a Fabriano, 272 a Colle di Nocera Umbra) ora si apre una fase difficilissima. Come ammortizzatori sociali fino a maggio 2021 dovrebbe profilarsi la cassa integrazione straordinaria per cessazione di attività, dopodichè dovrebbero seguire due anni di Naspi (la vecchia disoccupazione).
Per la Fascia Appenninica di Umbria e Marche è un colpo al cuore in un fisico già fortemente debilitato dalle precedenti crisi e dalla difficilissima situazione attuale legata all’emergenza sanitaria. Vista la richiesta di di concordato liquidatorio e la messa in mobilità (poi ritirata) dei dipendenti, era oggettivamente impossibile pensare alla Indelfab come capace di mantenere l’occupazione per i dipendenti ex Merloni, ma adesso la realtà dice che altre 566 persone si trovano senza lavoro in un tessuto economico già allo stremo.