L’Anaca, grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, ha promosso il progetto “I malati cronici ai tempi del Covid-19″, con l’obiettivo di garantire consulenza cardiologica e psicologica a persone affette da cardiopatia ischemica cronica e coronaropatia, ipertensione, diabete mellito, a persone in prevenzione primaria che non avevano avuto accesso alle strutture pubbliche a causa del lockdown.
La modalità operativa è stata la ordinaria attività ambulatoriale e la tele consulenza.
Con il contributo della Fondazione, l’Anaca ha acquistato gli strumenti necessari all’attuazione del progetto (elettrocardiografo con tutti gli accessori necessari, DPI, tablet, computer, cartelle) che poi ha visto la collaborazione di professionisti volontari dell’associazione quali le dottoresse Sara Mandorla, Anna Arianna Betori e Eleonora Giovagnoli, e inoltre Iviana Minelli, Carlo Crocetti, Loriana Toni e Giancarlo Bastianelli, insieme al personale infermieristico del Centro.
Il progetto, approvato dalla Fondazione l’11 maggio scorso, è terminato il 6 novembre. Per l’attuazione l’associazione presieduta da Carlo Crocetti è stata ospite degli ambulatori del Distretto di Gualdo Tadino. “Ove possibile abbiamo operato mediante tele consulenza – sottolinea l’Anaca – constatando, però, che essa rappresenta ancora uno scoglio per la maggior parte delle persone”.
Sono stati eseguiti controlli cardiologici a 220 pazienti: circa metà con storia cardiologica coronarica o patologica e altrettanta per controllo cardiologico primario. Inoltre altre persone hanno fatto prendere visione di esami o consulenze prescritti.
Circa il 60% delle persone sottoposte a valutazione psicologica hanno riportato sintomatologia ansiosa e depressiva. Ove necessario, è stato effettuato l’invio ai servizi di pertinenza. La consulenza psicologica è stata essenziale per rendere più efficace il trattamento specialistico cardiologico.
