A Gualdo Tadino la situazione coronavirus vede aprirsi un altro fronte, alquanto preoccupante. E’ il focolaio che si è sviluppato all’interno dell’Easp, la casa di riposo che fino a ieri era rimasta indenne dal contagio. In due giorni sono 9 gli ospiti che sono stati colpiti dal virus e tutti si trovano all’ospedale di Città di Castello. Anche un operatore è risultato contagiato.
Ma anche gli altri dati non sono incoraggianti. Infatti altri 15 (quindi complessivamente 22) sono i casi riscontrati nel territorio comunale con 7 guariti. “Numeri ancora una volta in controtendenza rispetto al dato regionale, che ci impongono ancora più senso di responsabilità e che mi hanno spinto a emanare provvedimenti – ha detto Presciutti – Dobbiamo combattere tutti insieme quei comportamenti irresponsabili che sono la causa dell’aumento di questi dati.”
In Umbria si sono registrati 180 nuovi casi nelle ultime 24 ore su 3.106 tamponi processati, con la percentuale di positività al 5,79%, stabile rispetto al giorno precedente. 485 i guariti, ma anche altri 8 decessi, che portano il totale a 549. Gli attualmente positivi diminuiscono di 243, attestandosi a 4.080.
Scendono i ricoverati in ospedale, 5 in meno rispetto al giorno precedente con 312 pazienti negli ospedali umbri, dei quali 42 (5 in meno) in terapia intensiva. 140 umbri sono usciti dall’isolamento fiduciario, ne rimangono 5.545.