Welfare 2020, il bilancio dell’assessore Barbara Bucari

L’assessore al Welfare del Comune di Gualdo Tadino, Barbara Bucari ha diramato un comunicato stampa in cui traccia il bilancio del 2020, “Anno caratterizzato dall’emergenza sanitaria tuttora in corso – dice Barbara Bucari – e nonostante questo e le numerose difficoltà di bilancio dovute alle minori entrate, è stato raddoppiato il fondo di solidarietà sociale, garantendo per tutto il 2020 e continuando a garantire anche a partire da Gennaio 2021, risorse alle famiglie e ai soggetti più bisogni“.

Il welfare non è solo erogazione di contributi diretti, ma è anche altro. “Siamo tutti consapevoli della necessità di rafforzare il sistema di welfare – scrive l’Assessore – ma questo è uno sforzo che non si può chiedere e fare a livello Comunale, come dimostrano le attività di erogazione di buoni spesa. Quando le risorse ci sono il Comune risponde in maniera efficiente ed efficace. In questo particolare anno abbiamo coperto le richieste di 365 nuclei familiari per un totale di oltre 207mila euro spesi in beni alimentari. Il sistema da noi stessi ideato e messo in pratica con la collaborazione dei principali gruppi di distribuzione alimentare, tutela anche la privacy e la dignità delle persone che di queste prestazioni hanno fatto richiesta. Non era un’operazione facile e scontata. Per noi è stato un piccolo risultato che ci ha riempito di gioia e orgoglio e un risultato riconosciuto direttamente dalle persone che hanno ottenuto questi benefici“.

Altri 90 mila euro circa sono stati erogati a nuclei e soggetti in difficoltà per il pagamento di affitti e utenze e altre esigenze improcrastinabili, portando il totale delle risorse dirette e indirette spese in sostegni nel 2020 a circa 294 mila euro. “In una città apparentemente tranquilla come la nostra – dice la Bucari – sussistono sacche di disagio a diversi livelli che sfuggono all’attenzione dei media e della popolazione, ma che meritano una riflessione sui dati e che comportano per il Servizio Sociale un lavoro costante e consistente“.

Questi i numeri diramati dall’assessorato: attualmente il servizio sociale si sta occupando di 43 procedimenti aperti di presa in carico su mandato del Tribunale per i Minorenni e del Tribunale Ordinario a Tutela dei minori per situazioni di diversa natura riconducibili a problematiche inerenti la potestà genitoriale e situazione di devianza giovanile (ragazzi di 13 ai 17 anni) con gravi implicazioni anche rispetto all’uso di sostanze stupefacenti tra le quali anfetamina, cocaina ed eroina; 8 indagini socio ambientali riguardanti minori su mandato della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni dell’Umbria; 3 prese in carico di situazioni di minori con procedimenti penali in corso, in collaborazione con l’ufficio servizio sociali Minorili del Dipartimento della Giustizia Minorile.

Voglio ricordare – dice l’assessore – che tutto questo lavoro è in carico all’unica Assistente Sociale del Comune di Gualdo Tadino, l’assunzione della quale è avvenuta dopo molti anni di contratti a tempo determinato e part time con la prima amministrazione Presciutti. Segno evidente che le politiche sociali per questa amministrazione hanno un peso importante. Personalmente mi adopererò affinché vi sia un ulteriore risorsa entro la fine del mio mandato, una risorsa necessaria in una cittadina di 15 mila abitanti se consideriamo che il rapporto assistenti sociali per popolazione, per esempio a Gubbio, è di 5 per circa 30 mila abitanti“.

Per quanto riguarda le politiche attive del lavoro, insieme con la Zona Sociale n.7, è stata attivata la Piattaforma GEPI per valutare e prendere in carico 112 soggetti beneficiari del Reddito di Cittadinanza che saranno occupati in progetti di Pubblica utilità. Altri interventi, in altri contesti quali disabilità, anziani, soggetti con fragilità hanno riguardato: l’attivazione di 42 interventi di assistenza per l’integrazione scolastica per alunni in difficoltà e con disabilità; 291 prese in carico e progetti elaborati in favore di anziani e adulti disabili di diversa natura (assistenza domiciliare, trasporti, inserimento in residenze protette, centri diurni, centri socio-riabilitativi); 18 progetti relativi al Servizio Accompagnamento al Lavoro e 12 di ricerca attiva di lavoro; 14 progetti di assistenza domiciliare educativa minori.

Numeri e progetti importanti – conclude l’assessore Bucari – sviluppati anche in questa particolare e difficile emergenza legata al Covid-19, che hanno permesso di aiutare tanti cittadini gualdesi. Ringrazio quindi tutto il personale interno e il segretariato sociale dell’ASAD per la collaborazione dimostrazione e per il lavoro svolto in questo anno”.

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Redazione Gualdo News
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