La situazione all’Easp di Gualdo Tadino, che ospita 44 persone oltre agli operatori, si fa sempre più difficile. Il responso del giro di tamponi effettuato ieri ha riportato 18 nuovi casi positivi che si aggiungono ai 12 dei giorni scorsi, con una signora che purtroppo non ce l’ha fatta ed è venuta a mancare nella giornata di venerdì.
Complessivamente in tutto il territorio comunale sono state emersi 24 nuovi contagi mentre 22 persone sono guarite, con gli attualmente positivi che salgono a 168.
“Stiamo seguendo, insieme al direttore sanitario, ora dopo ora la vicenda con il supporto della Asl e delle figure deputate a gestire la sicurezza delle aziende che operano in quella struttura, con particolare riferimento alla Cooperativa Asad che ha la gestione della cucina e che fa capo agli operatori socio-sanitari che lavorano all’interno dell’Easp. La gran parte degli ospiti sono asintomatici, così come il personale che è stato colpito dal virus – ha detto il sindaco Massimiliano Presciutti – C’è una task force in campo che si sta impegnando per gestire questa situazione molto delicata.”
In Umbria sono 114 i casi complessivi (di Gualdo Tadino ne sono stati a conteggiati solo 2, gli altri entreranno nella dasboard regionale nella giornata di domani) a fronte di 3.780 tamponi processati, con la percentuale di positivi che scende al 3,01%, la più bassa dai primi giorni di ottobre. 234 i guariti e purtroppo altri 4 decessi, tra cui un residente a Sigillo, con il totale che sale a 578. 124 in meno gli attualmente positivi che si attestano a 3.729.
In ospedale calano di 11 i ricoveri (attualmente sono 288), ma crescono di 3 le terapie intensive, che accolgono ad oggi 44 pazienti. Scendono sotto i cinquemila gli umbri in isolamento fiduciario: i 227 che hanno concluso la quarantena portano il totale a 4.923.