161 nuovi positivi in Umbria nelle ultime 24 ore su 3.657 tamponi esaminati, con la percentuali di positivi che si abbassa al 4,40%. 148 i guariti con altri 3 decessi, che portano il totale a 613. Gli attualmente positivi crescono leggermente (+10) attestandosi a 3.568.
Rimane stabile la situazione negli ospedali regionali, con 1 paziente in meno ricoverato (301 persone si trovano al momento nei reparti Covid dei nosocomi umbri), dei quali 38 (4 in più) sono in terapia intensiva. Crescono di 87 gli isolamenti fiduciari che risalgono a 4.646.
A Gualdo Tadino altri 13 positivi e 21 guariti, con gli attualmente positivi che scendono a 157.
Per l’Usec (Unità strategica emergenza coronavirus) della Regione Umbria, in questo momento la vaccinazione della popolazione rappresenta una priorità per la costruzione di una comunità protetta: lo ha detto il commissario regionale per l’emergenza covid, Antonio Onnis, rendendo noto che, in base agli ultimi aggiornamenti del calendario delle consegne, i vaccini Pfizer arriveranno in Umbria domani 30 dicembre presso l’Azienda ospedaliera di Perugia da dove è previsto, sempre sotto scorta da parte delle Forze dell’Ordine, lo smistamento presso i punti vaccinali.
Già dal 31 dicembre quindi, ferma restando questa calendarizzazione, si lavora a pianificare le prime vaccinazioni del personale sanitario e degli ospiti delle Rsa, mentre la giornata di domani sarà dedicata alla formazione di nuovi team vaccinali, oltre ai quattro che hanno già operato nel corso del vaccine-day del 27 dicembre. I team, come annunciato, sono formati da un medico, due infermieri, un OSS e un amministrativo.
La previsione è di somministrare 1.170 dosi entro il 3 gennaio nei vari punti vaccinali che saranno allestiti negli ospedali dell’Umbria.
Coloro che hanno accolto l’invito a vaccinarsi dovranno portare con se’ il modello del consenso informato. Saranno esclusi dalla vaccinazione i soggetti che sono già stati contagiati dal covid.
Tra la prima somministrazione e la seconda sono previsti almeno 21 giorni di distanza, mentre la protezione individuale per i vaccinati si otterrà dopo una settimana dalla seconda somministrazione.