E’ arrivato in Antartide il medico gualdese Francesco Sepioni

Ha raggiunto l’Antartide il dottore-esploratore gualdese Francesco Sepioni, medico di bordo della nave rompighiaccio italiana “Laura Bassi” che il 23 dicembre scorso è partita dalla Nuova Zelanda per raggiungere il Polo Sud dove un’equipe di scienziati condurrà delle ricerche oceanografiche prima di ripartire con a bordo anche il personale della stazione antartica italiana “Mario Zucchelli”.

Sepioni, che oltre alle missioni in solitario in diverse parti del mondo ha anche la passione della fotografia e della scrittura, ha trascorso sulla nave sia il Natale che il Capodanno e ha documentato il viaggio con una serie di scatti e di filmati che ha postato nel proprio profilo Facebook.

“Siamo entrati nel Circolo Polare Antartico – ha scritto il medico gualdese lo scorso 30 dicembre – Sia le foto / video sono state fatte tra le ore 23 – 24 (la foto con il sole e la rompighiaccio è delle ore 24 in punto): iceberg, rompighiaccio in azione, foche, pinguini in fuga, orche… tutto dal vivo! Buona Visione dai “confini del mondo”. Quando la natura e gli animali sono padroni di una terra l’ uomo a queste latitudini può’ fare solo “la comparsa” e per pochi mesi”.

La “Laura Bassi” è oggi l’unica nave italiana in grado di operare in mari polari, sia in Antartide sia in Artico. Una rompighiaccio, conforme alle nuove regole internazionali per l’accesso alle aree polari (il cosiddetto ‘Polar Code’), riesce ad accedere a zone coperte da ghiaccio marino, che in passato non erano raggiungibili da navi italiane.

In questa sua seconda missione antartica condurrà una campagna oceanografica di conservazione e manutenzione della strumentazione dell’Osservatorio Marino fino ad arrivare alla stazione antartica italiana “Mario Zucchelli” a Baia Terra Nova, da dove ripartirà il 24 gennaio con tutto il personale ancora rimasto nella base. Il rientro al porto di Lyttelton (Nuova Zelanda), che concluderà la 36a campagna antartica, è previsto per il 1° febbraio 2021; tutti i partecipanti rimarranno a bordo prima di essere trasferiti, attraverso un “corridoio” dedicato, all’aeroporto per l’imbarco sul volo di ritorno in Italia.

La spedizione è nell’ambito della 36a campagna antartica del Programma Nazionale di Ricerche in Antartide (PNRA), finanziata dal Ministero dell’Università e Ricerca (MUR) e gestita dall’ENEA per la pianificazione e l’organizzazione logistica e dal CNR per la programmazione e il coordinamento scientifico.

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Marco Gubbini
Giornalista pubblicista iscritto all'Ordine dei Giornalisti dell'Umbria. Ex direttore artistico di Radio Tadino (1985-1986), ideatore e curatore di programmi televisivi giornalistici delle emittenti Rete7 (1985-1990) e TV23 (2003-2006). Esperienze varie come corrispondente di varie pubblicazioni, fra cui Calcio Perugia (2005), La Voce di Perugia (2006-2007). E' stato collaboratore dell’agenzia di stampa Infopress (2004-2012), ha scritto articoli per testate quali Il Giornale dell’Umbria, La Nazione, Il Corriere di Romagna, Il Sannio, Il Crotonese, Il Corriere di Forlì, La Nuova Ferrara. Coideatore e curatore del sito gualdocalcio.it (1998-2012) e gualdocasacastalda.it (dal 2013 al 2016). Addetto stampa del Gualdo Calcio in serie C e altre categorie (dal 2004 al 2012) e del Gualdo Casacastalda in serie D (dal 2013 al 2016). Segretario dell’Ente Giochi de le Porte di Gualdo Tadino dal 2014 al 2017. Componente della redazione del periodico Made in Gualdo. Autore del libro "Libera, ma Libera Veramente" (edizioni Eta Beta, 2021).